Perché Lucia Annunziata ha lasciato la Rai?

Alessandro Nuzzo

25/05/2023

La giornalista ha presentato le sue dimissioni al nuovo ad Roberto Sergio e al direttore generale Giampaolo Rossi. Alla base screzi con l’operato dell’attuale Governo.

Perché Lucia Annunziata ha lasciato la Rai?

Nel giorno in cui il consiglio d’amministrazione Rai ha dato il via libera alle nomine dei direttori di testata legati alla tv di Stato, una delle sue giornaliste di punta, in Rai da tantissimi anni, Lucia Annunziata ha presentato le sue dimissioni irrevocabili.

L’addio arriva dopo settimane in cui voci di un possibile addio si susseguivano con prepotenza. La giornalista lascia ma non lo fa in modo soft anzi, nella lettera inviata ai vertici della Rai in cui motiva le sue ragioni, si nota una certa vena polemica. Vediamo cosa ha scritto e perché ha lasciato la Rai.

Ecco perché Lucia Annunziata ha lasciato la Rai

Lucia Annunziata ha comunicato oggi pomeriggio al nuovo ad Roberto Sergio e al direttore generale Giampaolo Rossi le sue dimissioni irrevocabili dicendo difatti addio alla sua avventura nella tv di Stato. Lo ha fatto anche con una certa polemica facendo intendere che sotto la sua decisione c’è una motivazione politica di contrasto con le idee del nuovo governo Meloni. «Arrivo a questa decisione perché non condivido nulla dell’operato dell’attuale governo, né sui contenuti, né sui metodi. In particolare non condivido le modalità dell’intervento sulla Rai. Riconoscere questa distanza è da parte mia un atto di serietà nei confronti dell’azienda che vi apprestate a governare. Non ci sono le condizioni per una collaborazione dunque» - il contenuto della lettera inviata ai vertici Rai.

«D’altre parte non intendo avviarmi sulla strada di una permanente conflittualità interna sul lavoro. Spero che queste righe vengano accolte con la stessa serietà da parte vostra. Vi auguro buon lavoro, in attesa di indicazioni su se e come concludere la stagione in corso che sul calendario è a fine giugno» - ha proseguito la giornalista che concludendo ha detto: «Arrivo a questa scelta senza nessuna lamentela personale: giudicherete voi, ora che ne avete la responsabilità, il lavoro che ho fatto in questi anni».

L’amministratore delegato Roberto Sergio si è detto «sinceramente dispiaciuto» per la decisione presa dalla Annunziata annunciando che per il palinsesto autunnale la trasmissione «In 1/2 ora» condotta sino ad oggi dalla giornalista avrebbe trovato ovviamente spazio.

Resta difficile da capire come mai una giornalista debba lasciare una trasmissione che ha condotto per anni in piena libertà solo perché non condivide la linea del Governo e teme condizionamenti nel suo operato.

Lucia Annunziata è giornalista professionista dal 1976. Ha lavorato per anni come corrispondente negli Stati Uniti per il Manifesto, Repubblica e Corriere della Sera. Dopo lo sbarco in tv, dal 1996 al 1998 ha diretto il Tg3. Dal 2003 al 2004, invece, è stata presidente della Rai. Negli ultimi anni ha condotto un programma di approfondimento politico su Rai Tre chiamato In 1/2 ora. Vedremo ora dove la porterà la sua nuova avventura professionale.

Le nuove nomine Rai

Oggi è stato anche il giorno delle nuove nomine Rai. Il consiglio d’amministrazione ha votato a maggioranza i nuovi direttori di testate. La direzione del Tg1 va a Gian Marco Chiocci, il Tg2 ad Antonio Preziosi mentre è confermato Mario Orfeo al Tg3. Francesco Pionati è il nuovo direttore del Gr, a RaiSport c’è Jacopo Volpi. Paolo Petrecca confermato a RaiNews24, Giuseppe Carboni a Rai Parlamento e Alessandro Casarin confermato alle testate regionali.

Per la radio invece Simona Sala dirigerà RadioDue, Andrea Montanari resta a RadioTre, Marco Lanzarone assume la responsabilità della nuova Direzione Radio digitali specializzate e podcast mentre alla Tv di San Marino approda Andrea Vianello.

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