Perché una vittoria di Trump minaccia le azioni europee (Goldman Sachs)

Violetta Silvestri

24 Gennaio 2024 - 15:32

Con Trump di nuovo presidente degli Usa, le azioni europee sono a rischio. L’ultima analisi di Goldman Sachs mette in guardia su potenziali scosse alle Borse in Europa con il tycoon alla Casa Bianca.

Perché una vittoria di Trump minaccia le azioni europee (Goldman Sachs)

La possibile vittoria di Trump alle prossime elezioni Usa spaventa i mercati, soprattutto quelli europei.

L’ultima analisi al riguardo è degli strategist di Goldman Sachs, che come altri esperti stanno valutando le potenziali ripercussioni di un ritorno del tycoon alla Casa Bianca.

La corsa alle elezioni presidenziali è ancora nelle sue fasi iniziali. Per ora, Trump è sul punto di aggiudicarsi la nomina repubblicana ed è pronto a eliminare la sfidante Nikki Haley il mese prossimo, il che darebbe il via a una quasi certa rivincita con il presidente Joe Biden.

La presidenza Trump potrebbe scuotere i già fragili equilibri mondiali e irrompere nelle Borse europee con shock commerciali e politici nello scenario di Goldman Sachs.

Azioni europee a rischio con Trump presidente: i motivi

Uno scenario in cui Donald Trump venga eletto presidente degli Stati Uniti aumenterebbe i rischi in gran parte del mercato azionario europeo: questa la valutazione degli esperti di Goldman Sachs.

L’indice DAX di riferimento della Germania, il suo indice MDAX a media capitalizzazione e i settori ciclici ed economicamente sensibili della regione - come quelli industriali, chimici e automobilistici - sarebbero i più esposti in caso di vittoria del candidato repubblicano, secondo un team guidato da Sharon Bell in una nota.

L’attesa degli esperti è di potenziali minacce al vecchio continente a causa di un aumento delle tariffe sull’Europa e di una riduzione dei finanziamenti e del sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina che l’agenda di Trump potrebbe contemplare.

Usando l’ultimo mandato del tycoon come guida, Goldman Sachs ha sottolineato la debolezza dei titoli siderurgici europei rispetto al mercato della regione e agli omologhi statunitensi nei mesi successivi all’imposizione di dazi sulle importazioni dall’Unione Europea, dal Canada e dal Messico da parte dell’amministrazione Trump.

La settimana scorsa, Emmanuel Cau, stratega di Barclays, ha affermato che la minaccia di tariffe nuove o di dazi più elevati sulle importazioni dell’Unione Europea e della Cina potrebbe danneggiare il sentiment nei confronti delle azioni europee, tedesche e cinesi.

Secondo gli analisti di Goldman, infine, i settori difensivi come la sanità e i beni di prima necessità tendono a sovraperformare quando aumenta l’incertezza politica. Questi sarebbero i comparti meno colpiti da una vittoria di Trump.

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