La diplomazia dei vaccini lavora a pieno regime: l’UE starebbe spingendo per una collaborazione con gli USA e ottenere, così, nuove dosi di AstraZeneca. I dettagli
L’emergenza del momento è il vaccino e l’Europa viaggia in lentezza, anche rispetto agli USA. Come fare?
L’ultima indiscrezione racconta di contatti importanti tra Commissione UE e amministrazione Biden per ottenere l’esportazione di maggiori dosi AstraZeneca nel vecchio continente.
I Paesi europei hanno urgente bisogno di un numero maggiore di iniezioni tanto che nelle ultime ore ha fatto scalpore lo stop dell’Italia all’export di dosi in Australia.
Una vera e propria battaglia per il vaccino è in corso: l’UE troverà l’appoggio degli USA?
L’UE chiede aiuto agli USA: in arrivo più vaccini?
Secondo il Financial Times: “La Commissione europea confida di poter collaborare con gli Stati Uniti per garantire che siano rispettati gli obblighi contrattuali dei produttori di vaccini realizzati o imbottigliati negli Stati Uniti”
Questa sarebbe l’ultima novità sul fronte vaccinazioni, sul quale l’Europa sta conducendo una vera battaglia per ottenere un più funzionale approvvigionamento.
Nello specifico, l’UE solleciterà gli Stati Uniti a consentire l’esportazione di milioni di dosi del vaccino AstraZeneca in Europa, sollevando la questione nelle prossime discussioni transatlantiche volte a rafforzare la collaborazione nella lotta contro il Covid-19.
L’Unione Europea, inoltre, sta spingendo su Washington affinché garantisca il libero flusso delle spedizioni di materiale vaccinale cruciale e necessario nella produzione europea anche di sieri innovativi con tecnologia a mRNA.
La spinta europea per accedere alla produzione statunitense di AstraZeneca - che è stata realizzata in collaborazione con l’università di Oxford - arriva mentre la società lotta per raggiungere gli obiettivi di consegna dell’UE nel primo trimestre del 2021, già tagliati a causa dei problemi di produzione nel blocco.
La big pharm ha anche affermato che intende procurarsi metà della sua fornitura prevista per il secondo trimestre nell’UE da altre parti del mondo.
USA-UE: diplomazia vincente per i vaccini?
Thierry Breton, commissario europeo per il mercato interno, è stato ora incaricato di lavorare con Jeffrey Zients, coordinatore statunitense della risposta al Covid-19, sulle questioni della catena di approvvigionamento dei vaccini.
I funzionari dell’UE sperano che le relazioni transatlantiche più cooperative con Biden contribuiranno a facilitare lo sforzo.
Ma la strada è ancora lunga. Un funzionario della Casa Bianca secondo FT ha sottolineato:
“La prima priorità del presidente è rendere disponibili i vaccini per ogni americano. Gli Stati Uniti e l’UE si sono impegnati ad approfondire la cooperazione sulla risposta alle pandemie..”
L’UE vuole anche garantire che le norme statunitensi non ostacolino le spedizioni di materie prime necessarie per la produzione di vaccini in Europa.
Ci sarà la svolta desiderata per le vaccinazioni in UE?
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