Grazie all’andamento dell’investimento sulle azioni Leonardo, il rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di Unicredit si è portato sopra quota 30 punti percentuali. Puntiamo sulle azioni Salvatore Ferragamo.
I dati intraday e in tempo reale del Grafico SFER sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Nuova puntata del nostro Portafoglio di investimento. Alle performance negative registrate con le operazioni di investimento sulle azioni Intesa Sanpaolo e sul cambio eurodollaro, hanno fatto da contraltare gli ottimi rendimenti ottenuti con i prodotti sulle azioni Poste Italiane e Leonardo.
Grazie a questi due trade, il rendimento complessivo del nostro portafoglio di investimento è positivo per 30 punti percentuali.
Agli investimenti al rialzo sulle azioni Snam ed Eni, in questo numero del nostro portafoglio vogliamo aggiungere anche un’operazione, sempre «long», sulle azioni Salvatore Ferragamo.
Portafoglio di investimento: la situazione generale
Se nell’ultimo numero del Portafoglio del Martedì avevamo rilevato come la “reflazione” rappresenti uno dei temi dominanti di questa prima parte di 2021, nelle ultime sedute abbiamo assistito alla logica conseguenza di un ritorno alla crescita dei prezzi al consumo: quello della risalita dei rendimenti sul comparto obbligazionario.
Si tratta di un fenomeno particolarmente accentuato sui decennali statunitensi, il cui rendimento nelle ultime sedute si è riportato sopra quota 1,3% ed ora già punta la soglia dell’1,4%.
Dato che l’andamento dei prezzi potrebbe provocare una normalizzazione anticipata delle politiche monetarie, sugli asset maggiormente legati alla propensione al rischio è scattato un alert.
Altro tema dominante delle ultime sedute è stata la risalita delle commodity. In particolare, forti rialzi sono stati registrati dal rame, massimi da 9 anni, e dallo stagno, al top degli ultimi 7 anni.
Bene anche il petrolio, anche se la fine dell’emergenza in Texas e la volontà di Biden di riprendere i colloqui con l’Iran potrebbero frenare i guadagni.
Dal fronte Covid, con tassi di contagio sembrerebbero essersi stabilizzati la variabile chiave è rappresentata dalle campagne di vaccinazione. Più avanti in Regno Unito e in Stati Uniti, le vaccinazioni segnano ritardi particolarmente accentuati in Europa, dove risulta immunizzato solo il 5% della popolazione (0,1-0,2% di popolazione al giorno, contro lo 0,5-0,6% di UK e USA).
Portafoglio di investimento: puntiamo sulle azioni Salvatore Ferragamo
In queste prime puntate dell’edizione 2021 del Portafoglio del Martedì abbiamo registrato rendimenti negativi dai trade relativi Intesa Sanpaolo e il cambio eurodollaro, ampiamente compensati dai guadagni registrati con i prodotti con sottostanti le azioni Poste Italiane (+38%) e quelle Leonardo (+25%).
Quest’ultima, realizzata tramite l’utilizzo del Turbo Open End con codice ISIN DE000HV4HUK9, si è chiusa venerdì 19 febbraio grazie all’approdo al target di 6,5 euro.
Azioni Leonardo, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Con la chiusura di questa posizione, ne restano in ballo altre due: una sulle azioni Snam (DE000HV4D7C9) e l’altra sul titolo Eni (DE000HV4HTS4), divenuta operativa lo scorso 19 febbraio.
Azioni Snam, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Azioni Eni, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Nel numero odierno del nostro portafoglio di investimento vogliamo inserire una nuova posizione rialzista sulle azioni Salvatore Ferragamo tramite il Turbo Open End con ISIN DE000HV4HKA1 e leva fissata a 4,97.
Dopo i minimi di marzo fatti segnare a 9,498 euro, le azioni Salvatore Ferragamo hanno avviato un recupero delimitato al rialzo dalla resistenza ottenuta unendo i top del 24 marzo 2020 e del 27 gennaio 2021 ed al ribasso dalla linea che congiunge il minimo già citato fatto segnare il 16 marzo e quello del 21 agosto.
Azioni Salvatore Ferragamo, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
A partire dal mese di novembre l’andamento del titolo è stato delimitato dal canale rialzista ottenuto dai massimi del 3 e 29 dicembre e dai minimi del 24 e 30 novembre. Attualmente nella parte bassa di questo canale, le quotazioni delle azioni SFER sembrerebbero in gradi di riportarsi sopra la soglia dei 16 euro.
Su queste basi, intendiamo avviare un investimento al rialzo con ingresso nei pressi dei livelli attuali, a 15,5 euro, target a 16,25 e stop loss fissato a 14,5 euro.
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I prodotti e le rispettive leve sono stati selezionati alle 16 del 22 febbraio 2021. Le strategie si considerano valide se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.
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