Torna a crescere il rendimento del nostro portafoglio di investimento, salito nell’ultima settimana sopra il 100%. Nel numero di oggi torniamo ad investire sulle azioni Enel.
Nuovo incremento per il rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit, salito nell’ultima settimana sopra quota 100 punti percentuali.
Il deal sulle azioni Saipem ha permesso al rendimento del nostro portafoglio di registrare un incremento di quasi 30 punti percentuali e di portarsi al 107%.
Agli investimenti su Banco BPM, sul titolo Moncler e sulle azioni Leonardo, oggi ne vogliamo aggiungere uno, sempre al rialzo, sul titolo Enel.
Portafoglio di investimento: la situazione generale
Nonostante le rassicurazioni, i mercati iniziano a pensare che la risalita dell’inflazione non si esaurirà in poco tempo, come inizialmente ritenuto. A 1,33 un mese fa, ora il rendimento del decennale a stelle e strisce si è portato all’1,5% e tutto lascia pensare che il trend rialzista sia destinato a continuare, andando a minare la fiducia negli asset legati alla propensione al rischio.
Tra disruption all’offerta, rialzo delle commodity energetiche (Brent e WTI quotano ai massimi da 3 e 7 anni dopo che l’Opec ha confermato la politica di rialzi graduali dell’output), domanda repressa, salari in aumento e stimoli da record, i fattori a favore di un incremento sostenuto e duraturo dei prezzi al consumo iniziano a diventare numerosi.
Un via libera all’avvio del tapering della Federal Reserve potrebbe arrivare dalle indicazioni che venerdì arriveranno dal mercato del lavoro, con le non-farm payrolls, il saldo delle buste paga nei settori non agricoli, viste in aumento di quasi 500 mila unità.
La situazione è particolarmente calda nel Regno Unito, dove oltre ai fattori elencati l’economia si trova a dover fronteggiare anche l’impatto della Brexit, che sta amplificando l’approvvigionamento di componenti, lo “shortage” di manodopera e le spinte salariali. In un simile contesto, l’inflazione nei prossimi mesi potrebbe salire fino al 6% costringendo la Bank of England ad intervenire
Come rilevato, un contesto di tassi crescenti non va d’accordo con la propensione al rischio e quando questa tende a scendere a farne le spese sono i titoli, soprattutto hi-tech, che hanno corso tanto negli ultimi mesi. A favorire la prudenza è anche la questione legata ad Evergrande: il governo punterebbe ad una ristrutturazione ordinata per proteggere i piccoli investitori ed evitare di favorire azzardi morali. Situazione più tranquilla, per ora, dal fronte pandemia, staremo a vedere.
Quello di ottobre rappresenta da sempre un mese proficuo per la volatilità e, in vista della seconda metà del mese (che da maggio è sinonimo di contrazioni dei mercati), la parola d’ordine non può che essere prudenza.
Portafoglio di investimento: nuovo investimento su Leonardo
Ieri l’investimento sulle azioni Saipem, messo in campo con il certificato con ISIN DE000HV4HKF0, ha raggiunto il target di 2,16 euro.
Questo investimento ha così fatto registrare un rendimento positivo del 5,36% che, moltiplicato per una leva fissata a 5,2, ha fatto passare il rendimento complessivo dal 79,32 al 107,19%.
Azioni Saipem, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Ben intonato, l’investimento sul titolo Banco BPM (DE000HV8B1D8) è sulla buona strada, in special modo se il superamento della media mobile a 100 giorni (MM100) venisse confermato, in vista del raggiungimento del target a 2,95 euro.
Azioni Banco BPM, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Rispetto a 7 giorni fa l’impostazione dell’investimento su Moncler (DE000HV4M442) è decisamente migliorata e, dopo aver rischiato di toccare lo stop loss (51 euro), non ci stupiremmo di raggiungere il target nelle prossime sedute.
Azioni Moncler, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Andamento positivo anche per il deal sulle azioni Leonardo (DE000HV4KHQ7), che si è lasciato alle spalle i supporti rappresentati dalle MM a 50 e 100 giorni.
Azioni Leonardo, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Nella puntata di oggi del Portafoglio del Martedì vogliamo inserire un investimento sulle azioni Enel tramite il Turbo Open End con ISIN DE000HV4FBW8.
Penalizzato nell’ultimo semestre, il titolo Enel venerdì scorso è andato a testare il supporto rappresentato dalla trendline ottenuta dai top del 5 marzo e del 7 agosto 2020. Il successivo rimbalzo ha fatto tornare i prezzi agli attuali 6,76 euro e, se l’inversione dovesse essere confermata dal superamento della resistenza ottenuta dai massimi del 19 febbraio e del 12 agosto 2020, il prossimo ostacolo è rappresentato dal livello statico dei 7 euro.
Azioni Enel, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Su queste basi intendiamo aprire una posizione a 6,8 euro con target 7,15 e stop loss a 6,4 euro.
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I prodotti e le rispettive leve sono stati selezionati alle 15:30 del 5 ottobre 2021. Le strategie si considerano valide se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.
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