Commissioni POS azzerate per i pagamenti fino a 5 euro: durante l’incontro del 7 ottobre a Palazzo Chigi tra il Governo e gli operatori del settore è stato raggiunto l’accordo. Un altro passo verso la realizzazione del piano Italia cashless contro l’evasione fiscale.
POS senza commissioni per le operazioni fino a 5 euro: è stato raggiunto l’accordo tra il Governo e gli operatori del settore.
Prende forma il piano Italia cashless a cui il Governo Conte sta lavorando e che dovrebbe iniziare ufficialmente dal 1° dicembre 2020 col bonus bancomat e il super cashback.
Azzerare le commissioni POS per i piccoli importi è uno step fondamentale per far sì che tutti gli ingranaggi del progetto di lotta all’evasione fiscale funzionino bene tra di loro.
POS senza commissioni fino a 5 euro: c’è l’accordo tra Governo e operatori
Buone notizie per gli amanti dei pagamenti tracciabili: il Governo ha raggiunto un accordo con gli operatori del settore e sono state azzerate le commissioni per gli acquisti fino a 5 euro.
Nella giornata di mercoledì 7 ottobre si è tenuto l’incontro a Palazzo Chigi tra i rappresentanti del Governo e gli operatori, e finalmente è stata raggiunta l’intesa sull’azzeramento dei costi per gli esercenti per le transazioni fino a 5 euro.
È un altro passo verso la realizzazione del piano Italia cashless, che prevede un limite all’uso dei contanti da un lato e gli incentivi ai pagamenti tracciabili dall’altro.
Attualmente sono due gli incentivi all’uso della moneta elettronica:
- il bonus bancomat, che ammonta al 10% degli importi spesi con mezzi tracciabili, fino a un tetto massimo 1.500 euro ogni sei mesi, e sono esclusi gli acquisti online;
- il super cashback, un premio fino a 3.000 euro per i primi 100.000 cittadini che effettuano il maggior numero di transazioni con pagamenti tracciabili.
Entrambi gli incentivi dovrebbero entrare in vigore dal 1° dicembre 2020, ma si attende il decreto attuativo sul cashback per tutti i dettagli operativi.
Commissioni POS azzerate fino a 5 euro: ipotesi di cashback anche dalle banche e dalle App
Durante la riunione del 7 ottobre si è discusso anche della possibilità da parte delle banche e delle app di poter proporre una propria offerta di cashback, come fanno ad esempio Satispay o l’American Express, che restituisce l’1% di quanto il cliente ha speso con la carta.
Maggiori informazioni inizieranno a circolare dal 1° novembre, quando il Governo partirà con una campagna di comunicazione per illustrare e spiegare ai cittadini tutte le novità in arrivo.
Ricordiamo infatti che tra gli incentivi ai pagamenti elettronici c’è anche la lotteria degli scontrini, che prenderà il via dal 1° gennaio 2021.
Nel frattempo è stato raggiunto un importante accordo, che consentirà ai cittadini di pagare usando carta o bancomat anche per i piccoli importi.
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