Prestazione occasionale, le ultime novità dall’Inps

Patrizia Del Pidio

24 Luglio 2024 - 18:40

Le novità comunicate nel messaggio dell’Inps del 23 luglio riguardano i prestatori di lavoro occasionale con contratto o con libretto famiglia.

Prestazione occasionale, le ultime novità dall’Inps

Per la prestazione occasionale arrivano importanti chiarimenti dall’Inps. Il messaggio 2701 del 23 luglio 2024, in linea con quanto previsto dal dl 50 del 24 aprile 2017, annuncia aggiornamenti per i prestatori di lavoro occasionale.

Come si inseriscono e aggiornano i dati?

Le novità in questione partono dal mese di luglio 2024 e riguardano gli utilizzatori del Libretto Famiglia e il Contratto di Prestazione Occasionale. I prestatori occasionali devono aggiornare e inserire i dati di contatto e anagrafici nell’Area riservata My Inps.

In questo modo l’Inps vuole semplificare la gestione delle comunicazioni dirette agli utilizzatori della prestazione occasionale. Tali comunicazioni prevedono anche una notifica che arriva agli utilizzatori del Libretto Famiglia e del Contratto di Prestazione Occasionale o via email o con un Sms che riguardano:

  • per i prestatori del Libretto Famiglia, della avvenuta comunicazione, da parte dell’utilizzatore, della prestazione lavorativa eseguita e dei relativi termini di svolgimento;
  • per i prestatori del Contratto di Prestazione occasionale, della dichiarazione trasmessa dall’utilizzatore preventivamente allo svolgimento della prestazione lavorativa, con l’indicazione dei termini generali della medesima e della eventuale comunicazione di revoca della dichiarazione trasmessa dall’utilizzatore in caso di mancato svolgimento della prestazione.

Come funziona la procedura di aggiornamento?

I prestatori occasionali accedendo all’Area riservata My Inps dovranno aggiornare o inserire i propri dati con una procedura che assicura la presenza di dati e informazioni aggiornati per fare in modo che la gestione della prestazione occasionale sia corretta.
Il messaggio dell’Inps è un passo avanti nel rendere più all’avanguardia e tecnologicamente avanzati i servizi offerti dall’Inps.

Libretto famiglia, cos’è?

Il Libretto Famiglia è uno strumento che serve a retribuire le prestazioni occasionali saltuarie che richiedono le persone fisiche senza partita Iva.

Il compenso minimo è pari a 10 euro lordi che sono comprensivi anche di contributi Inps e premio Inail per chi presta il servizio. Essendo un tramite tra utilizzatore e prestatore di lavoro, vige per il Libretto Famiglia, la comunicazione di tutte le prestazioni all’Inps.

Il portafoglio telematico che si deve aprire sulla piattaforma dell’Inps, serve a versare gli importi destinati per la retribuzione di queste tipologie di lavoro saltuario:

  • lavoro domestico;
  • baby sitter;
  • assistenza anziani;
  • lavori di manutenzione casa e giardino;
  • lezioni private;
  • ripetizioni scolastiche.

Contratto di prestazione occasionale

A differenza del Libretto Famiglia, il contratto di prestazione occasionale serve a regolamentare prestazioni di lavoro saltuario tra aziende e lavoratori. A potervi ricorrere sono diversi tipi di utilizzatori e per ognuno di essi sono previste caratteristiche e limiti. Possono utilizzare questa tipologia di contratto professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori, associazioni, fondazioni e altri enti di natura privata, pubbliche amministrazioni, enti locali, aziende alberghiere e strutture ricettive del settore turismo, aziende che operano nei settori dei congressi, delle fiere, degli eventi, degli stabilimenti termali e dei parchi divertimento, onlus e associazioni. Vanno rispettati i limiti economici e la tipologia di lavoro.
Per l’utilizzo è necessario registrarsi sull’apposita piattaforma Inps.

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