Primarie USA 2020: i risultati sorridono a Joe Biden dopo le consultazioni in Arizona, Florida e Illinois. Il candidato moderato democratico corre verso la nomination vincendo in tutti gli Stati nel turno di martedì 17 marzo.
Risultati primarie USA 2020: per Biden è trionfo nel pieno caos e timore coronavirus negli Stati Uniti.
In Illinois, Arizona e Florida l’ex vicepresidente democratico conquista la maggioranza delle preferenze e stacca l’anziano socialista Sanders, per il quale ora restare in partita risulta molto difficile.
Le consultazioni del 17 marzo si sono svolte in un clima particolare, con l’intera nazione ormai contagiata dall’epidemia. Più di 5.000 americani sono positivi al coronavirus e si calcolano oltre 85 decessi.
Il messaggio anche per gli USA non è rincuorante: l’epidemia peggiorerà. Lo stesso Trump ha dovuto ammettere che il nemico, seppure invisibile, c’è e la situazione non è propriamente sotto controllo.
In questo scenario, i risultati delle primarie USA di martedì 17 sono stati chiari: Biden ha stravinto e la sua corsa verso la nomination sembra senza più ostacoli.
Risultai primarie USA 2020 martedì 17 marzo
Le primarie USA di martedì 17 marzo si sono svolte in corso in 3 Stati: Arizona, Illinois e Florida. I delegati in palio per i democratici erano 441. Questi i risultati:
- Arizona (88% scrutinio)
Biden: 43,6%
Sanders: 31,6%
Tulsi Gabbard: 0,5%
- Florida (99% scrutinio)
Biden: 61,9%
Sanders: 22,8%
Tulsi Gabbard: 0,5%
- Illinois (99% scrutinio)
Biden: 59,1%
Sanders: 36,1%
Tulsi Gabbard: 0,6%
Arizona e Florida hanno votato con un sistema cosiddetto aperto, che consente di scegliere il candidato preferito a chiunque sia iscritto alle liste elettorali, senza la specificazione del partito di appartenenza.
In Illinois, invece, le consultazioni sono state con metodo chiuso, nel quale soltanto i cittadini iscritti alle liste con affiliazione al Partito democratico possono partecipare alle primarie dello Stato.
Considerando l’emergenza coronavirus, i funzionari degli Stati hanno garantito eccezionali precauzioni per tutelare la sicurezza degli elettori e degli operatori ai seggi, compresa la sanificazione delle macchine per il voto e l’offerta di votazioni a via mail.
L’Ohio ha deciso di rinviare le primarie che dovevano tenersi il 17 marzo.
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