Il progetto Re-think Pasta per ripensare la pasta e il suo consumo

Domenico Letizia

08/09/2022

La presentazione ufficiale del nuovo progetto, dedicato alla pasta, di Future Food Institute, Food Farm e Boccedi & Pifferi alla fiera Sana di Bologna.

Il progetto Re-think Pasta per ripensare la pasta e il suo consumo

In occasione dei 70 anni di nascita dell’Associazione Vegetariana Italiana, il Future Food Institute, insieme a Future Farm e a Boccedi & Pifferi, lancia la nuova idea Re-think Pasta, un progetto volto ad abbracciare un nuovo modo di vivere, degustare e concepire la pasta fresca ripiena, prodotto cardine all’interno della dieta mediterranea e simbolo per eccellenza di convivialità in famiglia.

Re-think Pasta è al centro degli importanti lavori di apertura di Sana di Bologna, la fiera del biologico e del naturale più importante d’Italia. Frutto di un profondo lavoro di ricerca e sviluppo svolto dal Food Alchemist Team di Bologna, Re-think Pasta rappresenta lo spin-off di Future Food Institute, attraverso cui vengono valorizzate la tradizione e la qualità italiane, dando vita alla creazione di nuove preparazioni capaci di accogliere ingredienti diversi, nonché rispondere alle crescenti esigenze dei consumatori e ai nuovi segmenti di mercato.

Giunta alla sua trentaquattresima edizione, Sana si è consolidata nel corso degli anni come un appuntamento imprescindibile per presentare, osservare e scoprire le novità di settore, sviluppando nuove relazioni commerciali, analizzando i trend di mercato e tracciando le linee future di tutto ciò che appartiene al mondo del biologico, del naturale e del sostenibile. Sono oltre 600 gli espositori presenti all’interno dei sei padiglioni fieristici per numeri che rispecchiano quelli registrati prima della pandemia.

L’area espositiva è suddivisa in tre grandi comparti: il “Food”, con la produzione agroalimentare biologica e naturale; il «Care and Beauty», dedicato a cosmetici e prodotti di bellezza; il “Green Lifestyle”, per chi è interessato a uno stile di vita ecologico e sostenibile. Da non perdere la colazione o l’aperitivo rigorosamente biologico. Particolare attenzione anche alle “erbe blu”, le piante che “curano” l’umore delle persone.

D’altronde, le innumerevoli e variegate prospettive del mercato e le ricadute della legge approvata quest’anno dal Parlamento italiano per regolamentare il settore sono il focus prioritario al centro dell’evento “Rivoluzione bio”, gli Stati generali del biologico, che si svolgono con l’apertura dei lavori fieristici e con la presentazione dell’Osservatorio Sana, il report periodico su consumi interni e sulle analisi dell’export del biologico italiano. L’edizione del 2022 del “Sana” vede anche la nutrita partecipazione delle cinque regioni italiane leader nella produzione di biologico: Sicilia, Calabria, Puglia, Emilia-Romagna e Marche, un quintetto che vale la metà della superficie biologica italiana.

Sana rappresenta «un’occasione preziosa per confrontarsi», ha dichiarato il presidente della Fiera di Bologna, Gianpiero Calzolari. «Questa è l’edizione in cui possiamo celebrare l’approvazione della legge sul biologico e Sana sarà un’occasione di confronto anche sulla Pac e sul Pnrr che danno risorse rilevanti per il settore. È importante far crescere produzione e consumi», ha rilanciato il presidente della Fiera di Bologna.

Con il progetto Re-think Pasta vengono presentate al pubblico quattro nuove referenze di pasta ripiena contraddistinte da specifiche caratteristiche: Re-think Cappelletti Plant-based (vegetariani), Re-think Cappelletti Sfoglia Sottile (senza glutine), Re-think Tortelloni Ricotta e Spinaci (vegetariani), e Re-think Ravioli Brasato Plant-based (vegani).

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