Quante sono (davvero) le ferie del personale scolastico, tra vacanze estive, Pasqua e Natale e come funziona negli altri Paesi? Ecco cosa prevede il CCNL Scuola.
Quante ferie hanno gli insegnanti in Italia? Sfatiamo un mito: il personale docente non ha 3 mesi di vacanza, come pensano in molti, invece si tratta di 34 o 36 giorni concentrati tra luglio e agosto.
Quindi le ferie sono, solitamente, meno di due mesi estivi a cui si aggiungono i riposi stabiliti dal calendario scolastico nazionale per Natale e Pasqua e le altre festività (con i ponti che, invece, sono determinati su base regionale).
Le ferie, però, durano di meno per gli insegnanti impegnati con gli esami di terza media o di maturità, tra prove scritte, orali e scrutini.
E invece quanti giorni di ferie hanno gli insegnanti in Europa e nel mondo? Ecco un approfondimento sul numero di ferie effettivo previsto dal CCNL Scuola.
QUANTE FERIE HANNO GLI INSEGNANTI IN ITALIA?
Quante ferie hanno gli insegnanti in Italia
Il numero di giorni di ferie a cui ha diritto un insegnante in Italia sono 32 più 4 ex festività, per un totale di 36 giorni di ferie in un anno. Questi, però, si possono fruire soltanto nel mesi di luglio e agosto.
Precisamente sono 32 (più 4 di ex festività) per gli insegnanti con almeno 3 anni di servizio e 30 (più 4 ex festività) per chi ha meno di 3 anni di servizio. Lo stesso vale per gli insegnanti a tempo determinato non di ruolo.
La quantità di ferie degli insegnanti è indicata all’articolo 13 comma 1, del CCLN Scuola che recita:
“Il dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato ha diritto, per ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito. Durante tale periodo al dipendente spetta la normale retribuzione, escluse le indennità previste per prestazioni di lavoro aggiuntivo o straordinario e quelle che non siano corrisposte per dodici mensilità.”
I 4 giorni di riposo che si aggiungono ai 30 o 32 giorni di ferie devono essere goduti obbligatoriamente entro il 31 agosto di ogni anno.
Quante ferie ha un insegnante a tempo determinato?
“Le ferie del personale assunto a tempo determinato sono proporzionali al servizio prestato”, è scritto all’articolo 19/2 del CCNL di categoria. Il numero di ferie annuali è uguale a quello dei docenti a tempo indeterminato, tuttavia bisogna fare una proporzione rispetto al periodo di tempo effettivamente lavorato:
360 : 30/32 = n° dei giorni di servizio : x
Per fare un esempio, se un insegnante ha prestato 82 giorni di supplenza nell’arco di un anno, avrà diritto a 7 giorni di ferie secondo questo calcolo:
x = 30 per 82 diviso 360.
In tal caso, per calcolare le ferie non bisogna prendere in considerazione l’orario di servizio settimanale ma la totalità dei giorni inclusi nel contratto.
Ferie insegnanti: quando si possono chiedere?
I periodi dell’anno scolastico in cui gli insegnanti possono chiedere le ferie sono uniformi per tutti in docenti (supplenti, di ruolo e non di ruolo) e per tutti i gradi di istruzione (scuola primaria, medie e superiori): sono da considerare feriali i giorni stabiliti dai calendari scolastici regionali, mentre fanno eccezione quelli in cui si svolgono gli scrutini, gli esami e alle attività di valutazione.
Quindi tutti i docenti possono fruire delle ferie maturate:
- dal 1° settembre alla data fissata dal calendario regionale per l’inizio delle lezioni;
- durante le vacanze di Natale e Pasqua, uguali a livello nazionale;
- dal giorno dopo il termine delle lezioni fino al 30 giugno (esclusi i giorni destinati agli scrutini, agli esami, ai collegi dei docenti e altri impegni inseriti nel Piano delle attività)
- dal 1° luglio al 31 agosto.
Durante l’anno scolastico, gli insegnanti possono richiedere 6 giorni di ferie a patto che non determinino oneri per l’Amministrazione; i docenti a tempo indeterminato possono fruire di tali giorni come permessi “per motivi personali” in aggiunta ai 3 già previsti dal CCNL.
Inoltre le lezioni possono essere sospese in caso di seggi elettorali e procedure concorsuali nell’Istituto scolastico in cui si presta servizio, per il numero di giorni necessario ad allestire gli ambienti e sanificare.
Quante ferie hanno gli insegnanti in Europa e nel mondo
Ogni Paese organizza le ferie estive degli insegnanti in base al calendario delle lezioni e alle relative pause, che possono cambiare sensibilmente da Stato a Stato.
In ambito europeo, la maggior parte delle scuole chiude a giugno, di conseguenza le ferie degli insegnanti sono concentrate tra giugno e la fine di agosto. A questa “regola” fanno eccezione i Paesi con una diversa latitudine, come Germania, Norvegia, Danimarca e Islanda, che - per questioni legate alle ore di luce e alla temperatura - fanno partire l’inizio dell’anno scolastico tra il 1° e il 20 agosto, con una notevole differenza riguardo al periodo di godimento delle ferie.
C’è poi da considerare che mentre in Italia i giorni di vacanza nel corso dell’anno sono concentrati a Natale e Pasqua, in altri Stati vengono spalmati durante tutto l’anno (tra ottobre e maggio) senza la cosiddetta “pausa estiva”.
Facciamo qualche esempio. Le ferie degli insegnanti durano dalle 6-8 settimane in Francia, Germania, Liechtenstein, Regno Unito e Norvegia mentre oscillano dalle 10 alle 12 settimane in Finlandia, Grecia, Islanda,Portogallo, Spagna, Ungheria.
Negli Stati Uniti - anche se in pochi lo sanno - le ferie degli insegnanti sono simili a quanto previsto in Italia: l’anno scolastico inizia dopo il Labor Day (il 6 settembre) e termina a giugno.
Più sfortunati gli insegnati e gli alunni coreani, dove il calendario scolastico prevede soltanto 3 settimane di vacanza nel corso dell’anno.
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