La nuova direttiva Ue sul risparmio energetico rischia di portare all’obbligo di ristrutturazione per milioni di edifici in Italia. Ma quanto costerebbe un intervento di questo genere per i privati?
La direttiva europea sul risparmio energetico degli immobili preoccupa l’Italia. Che è già sul piede di guerra contro la proposta dell’Ue che rischia di tradursi in un obbligo di lavori per la ristrutturazione in casa.
La direttiva Ue verrà votata il prossimo 23 gennaio in commissione Industria all’Europarlamento: l’iter è solo all’inizio. Ma l’ultima bozza del testo non piace al governo, che teme il fatto che tutti gli immobili residenziali dovranno passare in classe energetica E entro il 2030 e a quella D entro il 2033.
Ma quali sarebbero i costi per privati, imprese e Stato in caso di ristrutturazioni obbligatorie? Il Corriere della Sera prova a effettuare qualche calcolo, partendo dal presupposto che il patrimonio immobiliare italiano è vecchio e poco efficiente dal punto di vista energetico. E il problema, ovviamente, riguarda i costi da sostenere, spesso insostenibili per i proprietari di edifici residenziali. [...]
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