Questa società ha appena bruciato 430 miliardi di dollari

Nvidia ha detto addio a 430 miliardi di dollari. È la perdita di capitalizzazione di mercato mai registrata nella storia.

Solo pochi giorni dopo essere diventata l’azienda a più alto valore al mondo, Nvidia è stata così protagonista di un bagno di sangue.

La società produttrice di chip tecnologici usati nel settore AI aveva visto le sue azioni salire vertiginosamente, un rally che ha dimostrato - ancora un volta - il fermento degli investitori per le realtà legate all’intelligenza artificiale e il loro ruolo di rilievo nel medio-lungo termine.

La settimana scorsa, Nvidia ha superato Microsoft in termini di capitalizzazione di mercato, un evento che ha reso l’azienda la più grande e quella di maggior valore al mondo. La società aveva infatti raggiunto una capitalizzazione di mercato di 3.400 miliardi di dollari, mentre quella di Microsoft era scesa a 3.320 miliardi di dollari.

A pochi giorni di distanza, ecco che per la società di chip arriva il massacro.

Nella sessione di martedì, meno di una settimana dopo la sua ascesa alla gloria, le azioni Nvidia sono scese del 6,7%.

Si è trattato della terza sessione consecutiva in rosso, nonché della discesa giornaliera più pesante da aprile. Il peso del sell off ha trascinato al ribasso anche il NASDAQ.

In totale, considerando le ultime tre chiusure, sono stati spazzati via circa 430 miliardi di dollari del valore di Nvidia.

La capitalizzazione di mercato di Nvidia Fonte: Bloomberg

Secondo i dati compilati da Bloomberg, si tratta del crollo di capitalizzazione di mercato - avvenuto nel giro di tre giorni -più pesante mai registrato da qualsiasi altra società nella storia del mondo.

Ed è così che Nvidia ha perso il suo primato. Microsoft e Apple sono di nuovo medaglia d’oro e d’argento nella classifica delle società a più alta capitalizzazione al mondo.

Al momento della scrittura le azioni delle società sono poco mosse a quota 125 dollari con una market cap di 3.100 miliardi.

In ogni caso, l’ascesa di Nvidia resta senza precedenti. Le sue azioni sono salite di oltre il 190% nell’ultimo anno, di cui il 30% solo negli ultimi tre mesi.

Nvidia è in attività da 30 anni, ma fino a poco tempo fa il suo nome non era nota ai consumatori. L’azienda, infatti, non si rivolge ai consumatori, come invece fanno Apple o Microsoft.

Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha fondato la società nel 1993, in occasione del suo trentesimo compleanno, per portare la grafica tridimensionale nel mercato del gaming e dei contenuti multimediali.

Il mago della tecnologia di origine taiwanese, trasferitosi in Kentucky all’età di 9 anni, ha inventato il gigante dei chip insieme ai colleghi ingegneri Chris Malachowsky e Curtis Priem in un ristorante della catena Denny’s a San Jose, in California, dove aveva lavorato part-time prima di conseguire laurearsi all’Università di Stanford.

Negli ultimi anni, Nvidia si è fatta spazio nel mondo dell’intelligenza artificiale con i suoi chip e ha goduto di un aumento vertiginoso della domanda per i suoi prodotti.

Questa crescita è stata generata dall’aumento di interesse per l’intelligenza artificiale e dalla domanda per i chip necessari ai computer che la elaborano.

A dimostrazione della sua ascesa senza precedenti, solamente nello scorso anno Nvidia è riuscita a raggiungere una capitalizzazione di mercato di 1 trilione di dollari.