Il palladio vale più dell’oro: è una bolla speculativa pronta a esplodere?
Il palladio è una bolla speculativa.
La pensa così quella parte più scettica del mercato che ha assistito impotente alla corsa delle quotazioni, arrivate persino a superare quelle dell’oro.
Un rally tanto imponente da rafforzare, giorno dopo giorno, l’ipotesi di bolla in procinto di esplodere - soltanto negli ultimi 3 anni XPD/USD ha più che triplicato il suo valore.
Poco tempo fa la quotazione del palladio ha sfondato i 1.500 dollari l’oncia, mentre il prezzo dell’oro ha fatto fatica a muoversi dal range dei $1.200-$1.300. Ci si chiede pertanto fin dove si potrebbe spingere la corsa del metallo che ha lasciato tutti a bocca aperta negli ultimi anni.
Quotazione palladio: bolla dietro l’angolo?
Sul finire di febbraio la quotazione del palladio ha superato abilmente l’ostacolo posizionato in area $1.500, suscitando ancora una volta l’interesse dell’intero mercato.
A sostenere i prezzi, già ben impostati, sono stati anche gli scioperi verificatisi in Sud Africa, dove i timori di rallentamento della produzione hanno avuto un impatto deciso sul metallo.
Per questo alcuni esperti hanno fatto notare come il rally della quotazione non abbia trovato ragion d’essere soltanto nella speculazione, ma sia stato determinato anche dallo sbilanciamento di un mercato oggi alle prese con un eccesso di domanda e una scarsità di offerta.
Stando alle stime di Heraeus pubblicate da Il Sole 24 Ore, nei magazzini di tutto il mondo sarebbero rimaste solo 10-18 milioni di once di palladio, ossia 1-2 anni di consumi, mentre le scorte russe si sarebbero ormai esaurite del tutto.
(La quotazione del palladio nel corso dell’ultimo anno: il trend rialzista è evidente)
La richiesta del metallo, sempre più utilizzato nelle marmitte delle auto alimentate a benzina e nei veicoli ibridi, è incrementata giorno dopo giorno. La legge della domanda e dell’offerta ha fatto il resto. Per i più scettici, l’imponente corsa dei prezzi si tradurrà con due sole parole: bolla speculativa.
Eppure, nonostante gli avvertimenti, alcuni analisti sono convinti che la quotazione del palladio continuerà a guadagnare terreno nei prossimi mesi. Soltanto per fare un esempio, qualche giorno fa Bank of America Merrill Lynch ha rivisto al rialzo le sue stime sul metallo che, a sua detta, si spingerà fin su quota $2.000 nel corso del 2019.
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