Un uomo del Regno Unito si è ritrovato una vera fortuna in tasca dopo aver ricevuto il resto in un ristorante qualche anno fa.
Ci sono monete rare o che hanno una particolarità che valgono una fortuna. I collezionisti fanno a gara per accaparrarsi quelle più rare arrivando a pagare migliaia di dollari. Un uomo del Regno Unito ha guadagnato una bella cifra, circa 6.800 volte il valore nominale della moneta.
L’uomo aveva ricevuto questa moneta come resto anni fa dopo un pranzo in un ristorante. Resosi conto della rarità, probabilmente data come resto per errore, alla fine è stata battuta all’asta e venduta per 1.700 sterline, quasi 2.000 euro. Di quale moneta stiamo parlando? Stiamo parlando della moneta da 25 pence. Una moneta molto rara visto che ci sono pochissimi esemplari coniati nel Regno Unito, anche questi messi all’asta in passato.
Il motivo per cui questa moneta vale così tanto è perché è molto rara, circola pochissimo nel Regno Unito. Si tratta di una delle poche monete da 25 pence coniate nel 1981 come esperimento. La Zecca dello Stato cercava un valore nominale adeguato tra le monete esistenti da 10 pence e 50 pence.
Alla fine però decisero di non utilizzare la moneta da 25 pence salvo virare su quella da 20 pence che è tuttora in circolazione con un design e dimensione molto simile. Questo è il motivo per cui le persone spesso non si accorgono della differenza e tendono a confondere le due monete, proprio come accaduto al fortunato uomo inglese che si è ritrovato tra le mani una moneta rara e di valore.
L’uomo ha tenuto questa moneta conservata per parecchi anni convinto però che fosse insolita. Solo dopo aver visto una moneta molto simile alla tv, si è reso conto che quella che aveva conservata poteva valere davvero tanto. Il proprietario ha ammesso che la moneta ha avuto grande interesse da parte dei collezionisti. Tantissime persone sono venute all’asta per visionarla. Alla fine è stata venduta a 1.700 sterline.
La moneta inglese venduta per oltre 770.00 euro
Andò ancora meglio ad un uomo inglese, appassionato di metal detector, che durante un’attività di ricerca, trovò in un campo del villaggio rurale di Hemyock nel Devon, nel Sud dell’Inghilterra, una moneta da 20 pence coniata dal re Enrico III nel XIII secolo. La rarità della moneta di Enrico III dipende dal fatto che il valore nominale della moneta stessa era inferiore a quello dell’oro dalla quale era costituita.
Pertanto chi aveva tali monete, preferiva fonderle e venderle come oro anziché utilizzarle come moneta. Dopo la morte di Enrico, le monete vennero ritirate dallo Stato, l’oro fu fuso e le nuove monete furono coniate con una quantità d’oro inferiore.
La moneta scoperta dal ricercatore fu messa all’asta e venduta a 648.000 sterline, circa 770.000 euro. Un colpo incredibile per l’uomo, appassionato di metaldetector e che era tornato al suo hobby dopo anni fermo a causa della nascita dei figli.
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