Riforma Pensioni 2016: novità lavori usuranti e precoci Quota 41. Buone notizie in arrivo?

Anna Maria D’Andrea

12 Novembre 2016 - 07:30

Riforma pensioni 2016: presentati alla Camera emendamenti per lavori usuranti e precoci Quota 41. Sono in arrivo buone notizie? Ecco tutte le novità pensioni 2016.

Riforma Pensioni 2016: novità lavori usuranti e precoci Quota 41. Buone notizie in arrivo?

Riforma Pensioni 2016: con gli emendamenti presentati alla Camera sono in arrivo buone notizie?

L’ultima novità pensioni 2016 riguarda lavori usuranti e precoci Quota 41, gli ultimi nodi rimasti irrisolti della riforma che dovrebbe essere approvata a breve in concomitanza con la Legge di Bilancio 2017.

Delusi dalla riforma pensioni 2016 sono ad oggi proprio alcune categorie di lavoratori impiegati in mansioni gravose, lavoratori precoci e donne che chiedono l’estensione di Opzione donna e esodati, per i quali sono stati presentati emendamenti di integrazione alle disposizioni in materia di pensioni che dovranno essere chiuse ed approvate a breve in via definitiva.

Le richieste degli emendamenti sono chiare: estendere la possibilità di accedere all’Ape Social ad altre 8 categorie di lavoratori impiegati in lavori usuranti, modificare il periodo minimo di contributi necessari e includervi i periodi di contribuzione figurativa Naspi e Mobilità.

Si tratta nello specifico di circa 30 emendamenti promossi dall’ex Ministro del Lavoro Cesare Damiano e dall’On. Maria Luisa Gnecchi, relatrice del dl Bilancio in Commissione lavoro che se supereranno il vaglio della Commissione Bilancio potrebbero essere finalmente buone novità sulla riforma pensioni 2016.

Il punto cruciale è proprio l’approvazione da parte della Commissione Bilancio e quello che ci si chiede è se saranno finalmente trovati i fondi per finanziare il prepensionamento di queste categorie di lavoratori ormai da troppo tempo in attesa di risposte e conferme.

Ma cosa propongono nello specifico gli emendamenti presentati in Commissione e soprattutto arriveranno finalmente buone notizie sulla riforma pensioni 2016 per lavori usuranti e precoci Quota 41?

Ecco tutte le ultime novità sulla riforma pensioni 2016.

Riforma Pensioni 2016: emendamenti precoci e lavori usuranti. Buone notizie in arrivo?

Con gli ultimi emendamenti presentati alla riforma pensioni 2016 viene da chiedersi se sono finalmente in arrivo buone notizie per le categorie di lavoratori attualmente rimasti fuori dalla possibilità di chiedere la pensione anticipata.

La novità oggi sulla riforma pensioni 2016 riguarda lavoratori precoci Quota 41 e lavori usuranti. Le proposte ci sono ma restano dubbi sull’approvazione e il via libera alle novità contenute negli emendamenti.

La novità sulla riforma delle pensioni 2016 chiede di estendere l’Ape Social e la Quota 41 anche ad altre 8 categorie di lavoratori impiegati in lavori usuranti.

Tra i punti della novità proposta c’è la diminuzione da 36 a 35 anni di contributi per poter accedere all’Ape Social per i lavoratori impiegati in mansioni usuranti, l’estensione della Quota 41 ad altre categorie di lavoratori e che ai fini del calcolo dei 35 anni di contributi vengano indicati anche i periodi di contribuzione figurativa, ovvero Naspi e Mobilità.

Quali sono le nuove categorie che potrebbero accedere all’Ape Social con 35 anni di contributi o alla pensione anticipata per i precoci Quota 41? Ecco i dettagli.

Leggi anche -> Riforma pensioni, novità: Ape e Rita, chi ne può usufruire e quanto costano?

Riforma Pensioni 2016: Ape Social e Quota 41 a nuove categorie di lavoratori. Ecco quali

La proposta contenuta negli emendamenti presentati alla riforma pensioni 2016 chiede di aggiornare e integrare la lista dei lavori usuranti che potranno accedere alla pensione anticipata agevolata dell’Ape Social e rientrare nella categoria di lavoratori precoci Quota 41.

L’ultima novità in materia di riforma delle pensioni 2016 chiede nello specifico di includere i lavoratori marittimi, i lavoratori impiegati in attività di estrazione, importazione, lavorazione, utilizzazione, commercializzazione, trattamento e smaltimento dell’amianto, i lavoratori in altezza come indicato nella tabella A allegata al decreto legislativo 11 agosto 1993, n. 374, gli operai agricoli, gli Stuntman, gli operai occupati in attività di stampaggio a caldo che manipolano particolari in acciaio ad alte temperature, gli operatori socio sanitari, i pescatori imbarcati a bordo ai sensi dell’articolo 115 del codice della navigazione.

Inoltre si chiede di intervenire sul requisito dello svolgimento in via continuativa e per almeno 6 anni di lavoro per alcune categorie di lavori usuranti. Il principio della novità contenuta nell’emendamento è che in particolari attività gravose come quelle del campo edilizio sono frequenti interruzioni lavorative conseguenti alla chiusura di cantieri e che nella riforma pensioni 2016 rientrerebbero pochi dei reali aventi diritto alla pensione anticipata.

Vi terremo aggiornati nei prossimi giorni sulle ultime novità pensioni 2016 e sull’esito degli emendamenti attualmente in esame in Commissione Lavoro alla Camera.

Potrebbe interessarti anche -> Riforma pensioni, ultime notizie: ecco il testo completo

Iscriviti a Money.it