L’Agenzia delle Entrate diffonde i dati sui rimborsi delle imposte pagate in eccedenza nel 2023. Dati record su tutti i fronti.
Rimborsi fiscali record nel 2023, quanto hanno ricevuto i contribuenti?
Quando si pagano più imposte del dovuto, ad esempio quando le ritenute d’acconto sono effettuate direttamente dal datore di lavoro, ma al momento della dichiarazione emergono dei crediti, si ottiene un rimborso di ciò che è stato pagato in più.
L’Agenzia delle Entrate rende noto che nel solo 2023 la somma rimborsata dal Fisco agli italiani ammonta a 22,4 miliardi di euro. Sono ben 2,5 i miliardi in più rimborsati, in percentuale il 12% in più. Il numero dei pagamenti effettuati direttamente dall’Agenzia delle Entrate ammonta a 3,4 milioni (55mila più dello scorso anno).
I rimborsi dell’Agenzia delle Entrate 2023
I maxi rimborsi dell’Agenzia delle Entrate ammontano a 2,7 miliardi di Irpef ritornati nella disponibilità delle famiglie e oltre 1,3 miliardi di Ires restituiti alle imprese. Dei 2,7 miliardi di euro, 1,5 miliardi sono stati pagati con bonifico o assegno direttamente dall’Agenzia delle Entrate a contribuenti che avevano presentato la dichiarazione dei redditi con il modello 730, ma senza indicare il sostituto di imposta. Si tratta in genere di persone che hanno perso il lavoro che quest’anno hanno potuto avere il rimborso in tempi brevi.
I rimborsi Iva sono stati quasi 18 miliardi di euro, ammontano invece a 439 milioni quelli relativi ad altre imposte (registro, concessioni governative, imposte dirette derivanti dalla deducibilità Irap).
Digitalizzazione al servizio del Fisco per rimborsi sempre più veloci
La velocizzazione dei rimborsi delle imposte da parte dell’Agenzia delle Entrate è derivata dal processo di digitalizzazione dei pagamenti. A ciò si aggiunge che un numero sempre maggiore di contribuenti sceglie l’invio del modello 730 precompilato e di conseguenza la procedura per il rimborso è più celere.
Nel frattempo ricordiamo che sono pronte le bozze per i modelli dichiarativi 2024, in particolare il modello 730/2024, il modello Redditi Persone fisiche, modello CU2024 e il modello 770 per i sostituti di imposta. Già dal 2024 dovrebbe essere confermata la scadenza unificata per la presentazione delle dichiarazioni al 30 settembre 2023.
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