Risarcimento auto senza assicurazione: ecco quando se ne ha comunque diritto

Alessandro Nuzzo

25 Giugno 2022 - 10:55

La Corte di Cassazione ha stabilito che un’automobilista privo di assicurazione coinvolto in un sinistro ha diritto comunque al risarcimento. Ecco in quale caso.

Risarcimento auto senza assicurazione: ecco quando se ne ha comunque diritto

Nell’immaginario collettivo si è sempre creduto che un’automobilista privo di assicurazione, tralasciando l’infrazione stradale, non ha diritto a nessun risarcimento in caso di incidente. Ed invece non è così. Come spesso succede nei casi di giurisprudenza controversa, dove non arriva la Legge, ci pensano le sentenze della Corte di Cassazione a fare scuola.

E anche in questo caso la Suprema corte intervenendo su un caso specifico, ha chiarito che l’automobilista privo di assicurazione coinvolto in un incidente causato da altri, ha diritto comunque al risarcimento dei danni fisici e materiali alla vettura. Ecco in che modo.

Risarcimento auto senza assicurazione, si può: ecco quando

Bisogna partire con il chiarire che nel caso in cui l’incidente avvenga per responsabilità dirette dell’automobilista circolante senza assicurazione, questi non ha diritto ad alcun risarcimento ma anzi potrebbe andare anche incontro a conseguenze legali dato che nel nostro paese circolare con un’assicurazione valida è obbligatorio.

La regola vale anche se il soggetto regolarizza o instaura un contratto di Rc auto successivamente all’incidente. Diverso è invece il discorso nel caso in cui a causare l’incidente non siamo noi ma un’altra vettura e noi siamo sprovvisti di copertura assicurativa.

Sul tema si è dibattuto molto e ci sono diverse scuole di pensiero. C’è chi fa riferimento ad alcune interpretazione della giurisprudenza dando il diritto al conducente senza assicurazione di essere risarcito, chi invece crede il contrario.

Il dibattito sul tema è stato affrontato da una recente sentenza della Corte di Cassazione che forse creerà un precedente decisivo su come gestire in futuro circostanze simili.

I giudici hanno dato parere favorevole all’automobilista coinvolto in un sinistro privo di assicurazione sancendo di fatto il suo diritto ad essere risarcito sia per i danni fisici che per quelli arrecati al suo mezzo.

Per motivare la loro decisione sono partiti dall’art 144 del Codice delle assicurazioni che stabilisce il diritto dell’automobilista di agire nei confronti dell’assicurazione del responsabile per il risarcimento del danno indipendentemente dal fatto che lui goda di copertura assicurativa o meno.

Secondo i giudici nonostante l’articolo imponga l’obbligo di circolare con una rc auto valida, questa in caso non ci sia non rimuove il diritto ad essere risarcito per danni causati da altri indipendentemente dalla propria responsabilità.

Si legge nella sentenza che l’automobilista e il trasportato di un veicolo danneggiato potranno rivalersi sull’assicurazione del veicolo antagonista per chiedere il risarcimento a prescindere se viaggiavano o meno su una vettura coperta da assicurazione.

Questo non incide sul diritto ad ottenere il risarcimento né sulla legittimazione all’esercizio dell’azione. Si ricorda comunque che per lo Stato chi circola privo di assicurazione va incontro ad una infrazione stradale che se accertata può essere punita con una multa che va da 866 a 3.464 euro fino al sequestro del veicolo.

Si spera che questa sentenza della Cassazione faccia finalmente chiarezza sulla vicenda e che funga da precedente garantendo a tutti i danneggiati privi di assicurazione di essere risarciti lo stesso.

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