Tutte le OPS di Piazza Affari: dalla mossa di UniCredit su Banco BPM, al dossier Banca Ifis-Illimity, MPS-Mediobanca, Bper-Pop Sondrio. Trend azioni YTD e non solo.
Rimane alta l’attenzione per tutte le OPS lanciate a Piazza Affari.
Nel pieno della stagione delle trimestrali delle banche italiane quotate a Piazza Affari, l’attenzione degli operatori di mercato non è solo sui ’numeri’ relativi agli utili, ai ricavi, e alle promesse eventuali di dividendi più ghiotti, ma anche sulle parole che i rispettivi AD degli istituti coinvolti nelle grandi partite del risiko bancario proferiranno.
Piazza Affari, praticamente, penderà dalle labbra delle imminenti dichiarazioni che saranno rilasciate in particolare da alcuni amministratori delegati.
Sotto i riflettori le parole di Alberto Nagel, CEO di Mediobanca, banca finita nel mirino di MPS-Monte dei Paschi di Siena; di Andrea Orcel, numero uno di UniCredit, che ha sconvolto Piazza Affari annunciando una tripla scommessa che include l’Offerta pubblica di scambio lanciata su Banco BPM; e i commenti del CEO di BAMI, banca appunto finita nel mirino di Piazza Gae Aulenti, Giuseppe Castagna.
Le OPS principali che hanno condizionato il trend delle azioni delle banche coinvolte, pilotando anche la performance di Piazza Affari, sono le seguenti. Domani grande giornata per il settore bancario italiano.
Dopo i conti di MPS-Monte dei Paschi di Siena, che hanno visto protagonista l’annuncio sul boom dei dividendi, e a seguito dell’annuncio del bilancio di Intesa SanPaolo, che può permettersi il lusso di rimanere spettatrice delle partite di risiko bancario aperte a Piazza Affari, preannunciando anche sorprese per il 2025, nel presentare i conti del 2024, domani 11 febbraio 2025 è il grande giorno di UniCredit e Banco BPM.
25 novembre 2024: OPS UniCredit su Banco BPM da 10,1 miliardi. Il trend delle azioni
Dopo aver messo nel mirino la seconda banca tedesca Commerzbank, UniCredit ha annunciato alla fine di novembre del 2024 di avere lanciato una OPS, offerta pubblica di scambio su Banco BPM per un “corrispettivo totale di circa 10,1 miliardi di euro, interamente in azioni”.
Il rapporto di concambio è stato fissato a 0,175 azioni di nuova emissione di UniCredit per ogni azione esistente di Banco BPM, che comporta un prezzo implicito di offerta pari a €6,657 per azione.
Da quella data il botta e risposta tra il CEO di UniCredit Andrea Orcel e il numero uno di Banco BPM è stato protagonista di Piazza Affari in più occasioni.
Nel giorno dell’OPS di UniCredit, le azioni BAMI hanno chiuso la seduta a quota 7,01 euro, con Piazza Affari che ha scommesso subito sul rilancio dell’offerta, considerata da diversi analisti troppo bassa.
Le speculazioni sul rilancio di Orcel, che finora non c’è stato, hanno portato le azioni Banco BPM a inanellare continui record: il titolo viaggia attorno a quota 8,856 euro, il che significa che, dal giorno dell’OPS le azioni BAMI hanno guadagnato il 26% circa.
Su base settimanale le azioni BAMI sono reduci inoltre da un rialzo superiore a +5%, mentre nel mese il rialzo del Banco sul Ftse Mib è stato di oltre l’11%.
YTD il trend è di un incremento superiore a +13%, mentre su base annua la banca vanta un rally superiore a +70%.
Le azioni di UniCredit, la banca che ha lanciato l’offerta pubblica di scambio, avevano chiuso invece la sessione del 25 novembre del 2024 a 36,28 euro.
Oggi i titoli UCG hanno oscillato sopra la soglia di 47 euro, con un balzo del 30% dal giorno dell’OPS.
Molto bene il trend delle azioni UCG anche dell’ultimo periodo e dell’ultimo anno; nell’ultima settimana le azioni hanno guadagnato più del 7%, mentre nell’ultimo mese il rally è stato di oltre +18%.
YTD il trend è di un aumento superiore a +22,5%. Su base annua, la performance è stata di un balzo di olyte il 62%.
8 gennaio 2025, OPAS Banca Ifis su Illimity: valore 298 milioni di euro
L’8 gennaio Banca Ifis ha presentato una OPAS (offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria) sulla totalità delle azioni di Illimity per 298 milioni di euro.
L’offerta messa sul piatto per ciascuna azione di illimity Bank portata in adesione è pari a 3,55 euro, sulla base del prezzo ufficiale delle azioni di Banca Ifis al 7 gennaio 2025.
Tale corrispettivo è composto da 0,1 azioni di Banca Ifis di nuova emissione per ciascuna azione di illimity Bank e da una componente in denaro pari a 1,414 euro.
Il titolo di Banca Ifis ha chiuso la sessione dell’8 gennaio a quota 21,88 euro. Ora è scambiato attorno a 21,28 euro.
Le azioni di Banca Ifis sono reduci da un rialzo su base settimanale dell’1%, e da un calo su base mensile di oltre il 5%.
Su base mensile il trend è di una variazione praticamente piatta (+0,20% circa), mentre su base annua la performance è di un guadagno di oltre il 30%.
Illimity, la banca italiana guidata e fondata dal CEO Corrado Passera, ha concluso la seduta dell’OPAS a 3,7460 euro.
Oggi Illimity è scambiata attorno a 3,77 euro. Nel caso di questo dossier di Borsa, si nota che le azioni di Banca Ifis e di Illimity non si sono discostate molto dai valori a cui viaggiavano nella seduta del grande annuncio.
Positivo il trend dell’ultima settimana di Illimity, pari a un balzo di quasi il 5%; su base mensile, il trend è stato di un lieve calo (-0,30%). Forte la rimonta YTD, superiore a +15,5%, mentre su base annua i titoli di Illimity rimangono sotto pressione, in calo del 24% circa.
Le azioni sono state osservate speciali soprattutto a causa del pessimo novembre 2024, che ha visto sia le azioni che i bond della banca fondata da Corrado Passera essere colpiti da una raffica di sell.
24 gennaio 2025, MPS lancia OPS su Mediobanca, per 13,3 miliardi di euro
In data 24 gennaio 2025 MPS ha annunciato di aver assunto in data 23 gennaio 2025 la decisione di promuovere un’OPS sulla totalità delle azioni ordinarie di MEDIOBANCA – Banca di Credito Finanziario.
L’OPS ha per oggetto un massimo di 833.279.689 azioni ordinarie di Mediobanca, rappresentanti il 100% del capitale sociale e delle azioni ordinarie dell’Emittente (incluse le azioni proprie detenute dall’Emittente stesso) per un valore totale di 13,3 miliardi di euro.
Per ciascuna azione Mediobanca portata in adesione all’Offerta, MPS ha comunicato l’offerta di un corrispettivo unitario di 2,300 azioni ordinarie dell’Offerente (Monte dei Paschi) di nuova emissione, il che significa che, per ogni n. 10 azioni Mediobanca portate in adesione all’OPS saranno corrisposte n. 23 azioni ordinarie dell’Offerente (MPS) di nuova emissione.
MPS-Monte dei Paschi di Siena ha specificato che, sulla base del prezzo ufficiale delle azioni dell’offerente rilevato alla chiusura del 23 gennaio 2025 (ultimo giorno di borsa aperta anteriore alla data della presente Comunicazione) pari a 6,953 euro, il Corrispettivo esprime una valorizzazione pari a 15,992 euro per ciascuna azione Mediobanca e, pertanto, incorpora un premio pari al 5,03% rispetto al prezzo ufficiale delle Azioni Mediobanca rilevato alla chiusura del 23 gennaio 2025 (pari a Euro 15,2272).
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MPS ha chiuso la giornata di contrattazioni del 24 gennaio a quota 6,4920 euro, mentre il titolo Mediobanca ha terminato la sessione a 16,47 euro.
Oggi le azioni MPS oscillano attorno a quota 6,3 euro, mentre le azioni Mediobanca sono scambiate attorno a 16,36 euro.
Nell’ultima settimana il titolo MPS ha riportato una variazione dello 0,20%, riportando un calo su base mensile superiore a -10%.
YTD le azioni hanno sofferto un calo di oltre il 7%, mentre su base annua la performance è di un balzo di oltre il 79,5%.
Le azioni Mediobanca sono salite nell’ultima settimana di oltre il 5%, balzando di oltre il 14% nell’ultimo mese e di oltre il 17,5% da inizio anno. Nell’ultimo anno, il trend è stato di un aumento superiore a +42%.
OPS BPER su Banca Popolare di Sondrio
In data 6 febbraio BPER ha annunciato di avere proposto una OPS su tutte le azioni ordinarie di Banca Popolare di Sondrio.
Il rapporto di concambio è stato fissato in 1,450 azioni di nuova emissione di BPER per ogni azione esistente di BP Sondrio. Assumendo come riferimento i prezzi ufficiali delle azioni di BPER e di BP Sondrio registrati il 5 febbraio 2025, il rapporto di cambio comporta un prezzo implicito di offerta pari a Euro 9,527 per azione di Popolare di Sondrio, un premio pari a circa il 6,6% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni della banca valtellinese rilevato in data 5 febbraio 2025 e un premio del 10,3% rispetto alla media ponderata degli ultimi tre mesi.
Le azioni di Popolare di Sondrio hanno chiuso la sessione del 7 febbraio scorso a 9,77 euro, scivolando oggi di 4 punti percentuali circa, a quota 9,385, mentre BPER hanno concluso la seduta di venerdì scorso a 6,37 euro, per scivolare oggi ulteriormente a 6,26 euro.
Per quanto riguarda il trend su base settimanale, mensile, YTD e su base annua, il titolo BPER è reduce da un trend in calo del 3,95% nell’ultima settimana e da una performance piatta su base mensile (-0,10%).
YTD le azioni sono salite di oltre il 2%, mentre su base annua la performance è di un rally superiore a +78%.
Le azioni di Popolare di Sondrio viaggiano a un livello superiore del 5,5% su base settimanale, e sono reduci da un rally di oltre il 13% su base mensile. YTD il trend è di un rally di oltre il 15% mentre su base annua il guadagno è stato superiore a +43%.
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