Rottamazione, domande entro 20 giorni: parte il ripescaggio

Patrizia Del Pidio

25 Febbraio 2025 - 12:39

Entro 20 giorni sarà messo a disposizione il modello per la presentazione della domanda di riammissione alla rottamazione quater per i decaduti. Parte il ripescaggio di chi può rietrare nel piano.

Rottamazione, domande entro 20 giorni: parte il ripescaggio

La legge di conversione del Decreto Milleproroghe è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 24 febbraio e questo permette alla disposizione contenuta nell’articolo 3-bis (riapertura termini della rottamazione quater) di avere i suoi effetti.

Entro 20 giorni dalla pubblicazione e, quindi entro il 17 marzo, visto che il 16 marzo cade di domenica) l’Agenzia delle Entrate Riscossione dovrà aprire la campagna di adesione alla riammissione alla rottamazione per i decaduti. Entro la stessa data sul portale dell’AdeR dovrà essere messa a disposizione anche la modulistica per formalizzare la richiesta di riammissione alla sanatoria da cui si è decaduti.

Domande riammissione rottamazione

Le domande potranno essere presentate dalla pubblicazione del modello da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione e fino al 30 aprile. Gli interessati potranno trasmettere l’istanza telematicamente e potranno anche inviare delle integrazioni alla domanda già presentata.

Dal momento che si invia l’istanza, poi, il Fisco bloccherà tutte le procedure esecutive per il recupero dei crediti in questione e di fatto, quindi, anche se il decaduto ha ricevuto preavviso di fermo amministrativo, per esempio, questo non potrà tramutarsi in fermo. Non potranno, inoltre, essere iscritte nuove ipoteche o nuovi pignoramenti e l’effetto si avrà anche su eventuali conguagli a credito che spettano al contribuente: i rimborsi saranno sbloccati.

All’articolo 3, comma 1 del decreto Milleproroghe è previsto che l’Agente di riscossione ha 20 giorni di tempo dall’entrata in vigore per mettere online il modello per la presentazione della domanda. L’entrata in vigore della Legge è prevista dal giorno dopo a quello della sua pubblicazione in GU (quindi 25 febbraio) e il limite stabilito per la pubblicazione del modello è fissato al 16 marzo, che cadenzo di domenica fa slittare il termine ultimo al 17 marzo.

Domande entro il 30 aprile

Le domande, da presentare esclusivamente in modalità telematica, devono essere trasmesse entro il 30 aprile 2025 e dovranno riguardare solo i debiti compresi già nella precedente domanda di ammissione alla rottamazione quater, quella presentata entro il 30 giugno 2023.

Nella domanda di riammissione i contribuenti dovranno indicare se intendono pagare in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2025 o se preferiscono il pagamento rateale. In questo secondo caso, sempre nella domanda, dovrà essere indicato il numero di rate massimo (entro 10) di cui si intende fruire. Le stesse avranno le seguenti scadenze:

  • la prima il 31 luglio 2025;
  • la seconda il 30 novembre 2025;
  • la terza il 28 febbraio 2026;
  • la quarta il 31 maggio 2026;
  • la quinta il 31 luglio 2026;
  • la sesta il 30 novembre 2026;
  • la settima il 28 febbraio 2027;
  • l’ottava il 31 maggio 2027;
  • la nona il 31 luglio 2027;
  • la decima il 30 novembre 2027.

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