Runner ucciso in Trentino, è giusto abbattere l’orsa Jj4? Il sondaggio

Alessandro Cipolla

18/04/2023

Il sondaggio di Money.it: sarebbe giusto o sbagliato abbattere Jj4, l’orsa appena catturata che ha ucciso il giovane runner Andrea Papi in Trentino?

Runner ucciso in Trentino, è giusto abbattere l’orsa Jj4? Il sondaggio

Runner ucciso in Trentino, è giusto abbattere l’orsa Jj4? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori ora che l’animale, al centro di un autentico braccio di ferro tra Provincia e Tar, è stato catturato e si trova ora rinchiuso in un centro di recupero fauna alpina in attesa di conoscere quale sarà il suo destino.

SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI

Lo scorso 5 aprile Andrea Papi, un ragazzo di soli 26 anni, è stato aggredito e ucciso dall’orsa Jj4 mentre stava correndo lungo dei sentieri nei boschi vicino Caldes, in Trentino, nella zona del monte Peller.

Nel 2020 Jj4 - che era con i suoi tre cuccioli e probabilmente in un atteggiamento di difesa - aveva attaccato due uomini che però riuscirono a difendersi e a scappare; l’orsa così venne bollata come “animale pericoloso” ma riuscì a evitare l’abbattimento per decisione del Tar di Trento chiamato in causa dalla Lav, la Lega anti vivisezione, venendo così liberata.

Tre anni più tardi la storia si è ripetuta: dopo la morte del giovane runner, il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha emesso un’ordinanza di cattura e abbattimento dell’orsa, poi stoppata dal Tar interpellato sempre dalla Lav: per il tribunale l’animale al momento deve essere solo catturato e non abbattuto, con la decisione finale che arriverà il prossimo 11 maggio.

Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire quale sia il parere dei lettori in merito alla vicenda riguardante l’orsa Jj4.

Un sondaggio sull’orsa Jj4

La vicenda riguardante Jj4, l’orsa responsabile della morte in Trentino del giovane Andrea Papi, oltre a essere una sorta di caso giudiziario sta dividendo l’opinione pubblica, spaccata tra i favorevoli e i contrari all’abbattimento.

Il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti da tempo ha chiarito qual è la sua linea: “Esemplari che mettono a rischio la sicurezza pubblica saranno rimossi mediante abbattimento”.

La decisione del Tar – ha spiegato il vicepresidente della Lav Simone Stefani a Il Dolomitimette un freno all’arroganza del presidente Fugatti che invece di prendersi una serie di responsabilità per non avere in 4 anni attuato interventi di prevenzione pensa di risolvere il tema della convivenza con i fucili dando un senso di falsa sicurezza alla popolazione”.

Per la Lega anti vivisezione ci sarebbero due opzioni per evitare l’abbattimento dell’orsa Jj4 “una all’interno dell’Unione europea e una all’estero”. Contro l’uccisione dell’animale si è schierata anche la madre di Andrea Papi: “Voglio chiarire una cosa: la colpa non è di mio figlio e neanche dell’orso. La colpa va ricercata nella cattiva gestione fatta da chi ha gestito, nel tempo, il progetto Life Ursus, che ormai è sfuggito di mano”.

Il sondaggio di Money.it è arrivato proprio nel momento in cui Jj4 è stata catturata, con l’ultima parola che adesso spetterà al Tar di Trento che si pronuncerà in merito all’abbattimento dell’orsa il prossimo 11 maggio.

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