La Russia si avvicina a Bakhmut. È la fine per la fortezza ucraina?

Lorenzo Bagnato

2 Febbraio 2023 - 11:48

Dopo mesi di sanguinosi combattimenti, Bakhmut potrebbe essere costretto a cedere all’esercito russo. L’Ucraina, invece, vuole resistere fino alla fine.

La Russia si avvicina a Bakhmut. È la fine per la fortezza ucraina?

L’esercito russo avanza lento, ma inesorabile, intorno alla città di Bakhmut. L’agenzia Tass riferisce che la Russia ha circondato la città e si sta costantemente avvicinando, nonostante la feroce resistenza ucraina.

Per l’Ucraina, Bakhmut è diventato un simbolo di lotta eroica, tanto quanto lo era Mariupol all’inizio del conflitto. Tuttavia, proprio come Mariupol, non poteva finire bene per Kiev.

«[Bakhmut] è attualmente in un accerchiamento operativo e le nostre forze si stanno avvicinando alla città», ha dichiarato il consigliere della Repubblica di Donetsk Yan Gagin. «Sono in corso combattimenti per controllare l’autostrada che collega [Bakhmut] con Chasov Yar perché è l’unica via che l’Ucraina può utilizzare per fornire rifornimenti alle sue truppe».

Qualche settimana fa la Russia ha preso il controllo del villaggio di Soledar, a pochi chilometri dalla città attaccata. Anche Soledar è stato un importante punto di rifornimento per l’esercito ucraino, sempre più isolato dal resto del Paese.

L’Ucraina sta dispiegando una quantità crescente di risorse militari per la difesa della città. Bakhmut è diventata il punto cruciale della guerra per entrambe le parti, poiché la Russia la considera il fulcro della resistenza ucraina nel Donbass.

Tuttavia, la speranza per l’Ucraina non è del tutto persa.

La vita in una città assediata

Molti stanno facendo paragoni tra Bakhmut e Mariupol, la città portuale conquistata dalla Russia all’inizio della guerra. Mariupol cadde dopo un assedio di 82 giorni, e fu completamente circondata da tutti i lati. Anche Mariupol fu aggredita immediatamente, lasciando poco tempo per opporre un’adeguata resistenza.

Bakhmut, invece, è ancora connessa con il resto del Paese. La Russia, tuttavia, ha finalmente compreso la tattica corretta dell’assedio. Invece di effettuare un assalto frontale dopo l’altro, la Russia sta usando i suoi numeri superiori per tagliare le forniture nemiche.

Pertanto, nonostante sia ancora vagamente connessa con il resto dell’Ucraina, la vita a Bakhmut è completamente spezzata. L’Associated Press la descrive come una città fantasma dove un tempo prosperavano il turismo e le imprese.

La maggior parte degli 80.000 residenti prima della guerra è fuggita o è morta. Coloro che sono rimasti devono vivere con poco o nessun cibo, acqua e utenze di base.

Bakhmut viene lentamente rasa al suolo dalla guerra.

Ma né l’esercito ucraino, né la popolazione hanno alcuna intenzione di andarsene. Perdere Bakhmut sarebbe un serio impedimento strategico per l’Ucraina, e ormai ogni residente rimasto vuole resistere fino all’ultimo centimetro di terreno.

«Bakhmut è già diventato un simbolo dell’invincibilità ucraina», ha detto un soldato ucraino. Cioè, ovviamente se Bakhmut riesce a resistere fino alla fine.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-02-01 11:47:10. Titolo originale: Russia closes in on Bakhmut. Is it the end for the Ukrainian fortress?

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