Il Salone del Mobile e la Design Week di Milano stanno per tornare. Vediamo quanto vale il giro d’affari legato a questo importante evento e al settore del design in generale.
La Design Week sta per ricominciare e con essa tornano anche i due eventi principali: il Salone del Mobile e il Fuorisalone.
Il Salone del Mobile è una grande manifestazione, giunta alla sua 61esima edizione, che richiama designer e operatori del settore da tutto il mondo. Si svolge a Rho, in provincia di Milano.
Il Fuorisalone è il secondo evento protagonista della Design Week. Questo si svolge in maniera diffusa in tutta Milano e prevede l’organizzazione di numerosi eventi a tema design.
Quest’anno il Salone del Mobile avrà inizio il 18 aprile e si concluderà il 23 dello stesso mese; mentre il Fuorisalone inizierà un giorno prima.
Quanto vale il giro d’affari della Design Week
Calcolare il giro d’affari che interessa la Design Week non è semplice, poiché non ci sono molti parametri da prendere in considerazione per svolgere questo calcolo.
Due parametri che possono essere considerati per dare un’idea del valore della settimana del design, non soltanto per i designer, ma anche per la città e i suoi cittadini, sono il ricavato dalla vendita dei biglietti del Salone del Mobile e il costo degli affitti nei pressi della manifestazione in questa precisa settimana.
Lo scorso anno si è tenuta la 60esima edizione del Salone del Mobile a Milano. Alla passata edizione hanno partecipato 2.175 espositori, di cui circa il 30% provenienti dall’estero, mentre i visitatori sono stati circa 262.000.
Per quest’anno sono attesi circa 2.000 espositori mentre non è attualmente possibile fare previsioni sul numero dei visitatori. Fare delle stime precise sui ricavi del Salone del Mobile è complesso, tuttavia ipotizzando che ogni utente spenda in media 50 euro per il proprio biglietto e prendendo come benchmark la stessa presenza di visitatori dello scorso anno (262.000), è possibile stimare ricavi per circa 13 milioni di euro.
C’è poi la questione del costo degli affitti e degli alberghi che i visitatori dell’evento sono chiamati a pagare per soggiornare nel capoluogo lombardo. Gli affitti brevi durante la Design Week di Milano crescono in maniera esponenziale: addirittura di quattro volte, arrivando a sfiorare i 7.000 euro a settimana in alcuni casi.
Certamente il costo degli affitti non riguarda direttamente il settore del design, è tuttavia importante sottolineare questa anomalia specifica, poiché essa influenza particolarmente l’economia milanese.
Oltre il Salone del Mobile: il Fuorisalone
Come di consuetudine, insieme al Salone del Mobile si tiene un altro evento molto importante durante la Design Week di Milano, ossia il Fuorisalone.
Il tema di quest’anno è “Laboratorio Futuro”. Attualmente sul sito del Fuorisalone sono elencati ben 874 eventi che si svolgeranno nel corso della settimana, ma la lista è in continuo aggiornamento. È prevedibile perciò che gli appassionati e gli addetti ai lavori accorreranno in massa per parteciparvi.
Secondo un articolo riportato sul sito di informazione Fashion Network nel 2019, l’indotto complessivo della Design Week e del Fuorisalone vale 19 miliardi di euro l’anno e coinvolge circa 23mila imprese e 154mila addetti. I settori che traggono maggiore beneficio da questo evento sono quello della ristorazione e quello dell’ospitalità.
Tutti questi eventi rappresentano una grande opportunità per i giovani designer italiani (che quest’anno dovrebbero essere circa 550 al Salone del Mobile). Questi potranno presto contribuire alla crescita del mercato italiano del design.
Quanto vale il settore del design italiano
Il settore del design è molto importante per l’Italia, poiché è legato al Paese da una tradizione secolare.
Secondo il rapporto «Design Economy 2023», realizzato da Poli.Design, Symbola e Deloitte Private, nel 2021 il settore del design italiano - composto da circa 36mila operatori, 20.320 liberi professionisti e lavoratori autonomi e 15.986 imprese - dava un lavoro a 63mila persone, il 14,3% delle quali lavora tra Milano e la sua provincia.
Il valore aggiunto complessivo generato dal settore è stato di circa 2,94 miliardi di euro, di cui il 18,4% solo nella provincia meneghina. Tra le altre città più importanti per il design in Italia spiccano poi Roma e Torino, che hanno contribuito con il 5,3% e il 13,3% del valore aggiunto a livello nazionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA