Il Decreto Sostegni introduce uno sconto sul Canone Rai per alcune categorie di soggetti: la riduzione del 30% sulla bolletta spetta a coloro che pagano i cosiddetti “canoni speciali”.
Una piccola boccata di ossigeno per bar, alberghi e ristoranti colpiti dalle chiusure a causa delle restrizioni dovute al Covid-19. Per il 2021, infatti, il Decreto Sostegni ha ridotto il pagamento del Canone Rai del 30% per le strutture ricettive e i locali pubblici di somministrazione e consumo di bevande.
Per questi soggetti beneficiari è possibile richiedere la riduzione o eventualmente ricevere il rimborso dell’importo già versato (prima dell’entrata in vigore del decreto) ottenendo un credito di imposta.
Canone Rai, riduzione del 30% nel Dl Sostegni
Il Decreto Sostegni è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Un provvedimento che vale 32 miliardi di euro e che reca aiuti e sostegni a imprese, famiglie e lavoratori colpiti dalla crisi causa Covid-19. Tra le disposizioni contenute nel testo, inoltre, l’articolo 6 introduce una riduzione del 30% sul pagamento del Canone Rai per i soggetti che pagano i cosiddetti “canoni speciali”.
Per l’anno 2021, per le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico il canone di abbonamento alle radioaudizioni di cui al regio decreto-legge 21 febbraio 1938, n. 246, convertito dalla legge 4 giugno 1938, n. 880 è ridotto del 30 per cento
Al tempo stesso, è stata sancita la possibilità di richiedere il rimborso per i pagamenti già effettuati direttamente all’Agenzia delle Entrate. Un gettito da 25 milioni di euro permetterà all’AgE di riconoscere e rimborsare i pagamenti dei soggetti interessati avvenuti prima dell’entrata in vigore del decreto legge. Il credito di imposta ottenuto non andrà a concorrere alla formazione del reddito imponibile.
Canone Rai, riduzione del 30%: a chi spetta
Il taglio del Canone Rai 2021 non spetta indistintamente a tutti coloro che sono sottoposti al pagamento, ma soltanto ad alcune categorie di soggetti, come precisato nella relazione tecnica che accompagna il decreto legge.
In particolare, hanno diritto alla riduzione del 30% sul Canone Rai per tutto il 2021 le seguenti attività:
- strutture ricettive (come hotel o alberghi);
- strutture di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico (come bar, pub o ristoranti).
Queste categorie di soggetti, qualora abbiano già pagato il Canone per il 2021 prima dell’entrata in vigore del decreto legge, verranno riconosciuti dall’Agenzia delle Entrate e verranno rimborsati con un credito di imposta.
Chi non paga il Canone Rai nel 2021?
Il Canone Rai è un tassa, pari a 90 euro, che dal 2016 viene addebitata nella bolletta elettrica di coloro che possiedono un’utenza domestica (in quanto, presumibilmente, possiedono al contempo anche un dispositivo di ricezione delle frequenze televisive).
Non pagare il Canone Rai è possibile, ma bisogna dimostrare - attraverso la compilazione di un apposita certificazione - di non essere titolare di alcuna utenza domestica e di non possedere alcun dispositivo (tv, ma anche tablet, smartphone o pc) in grado di ricevere le frequenze televisive.
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