Intanto Di Maio ribadisce piena fiducia nella ministra Azzolina: «Ha tranquillizzato le famiglie»
Sono partite le domande per la cosiddetta “chiamata veloce” dei docenti. La nuova misura, prevista dal decreto approvato a dicembre dal Parlamento, prevede una una nuova procedura che “consente a chi è in graduatoria, ma non ha ottenuto il ruolo con la normale tornata di assunzioni, di poter presentare domanda in un’altra Regione dove ci sono posti disponibili per ottenere prima la cattedra a tempo determinato”.
Lo fa sapere in una nota il Ministero dell’Istruzione. Le domande potranno essere presentate fino alle 23.59 del 2 settembre.
Scuola, al via la chiamata veloce
Il Ministero diretto da Lucia Azzolina comunica che “l’apertura della procedura è slittata di alcune ore” in modo da consentire il download di “tutti i dati dei posti rimasti disponibili dai singoli Uffici Scolastici Regionali in modo corretto” per metterli quindi “a disposizione dei docenti che aspirano al ruolo”.
È possibile presentare l’istanza dalla mattina di oggi, sabato 29 agosto. Le supplenze saranno avviate subito dopo l’assegnazione dei posti con la chiamata veloce.
La priorità del Ministero, conclude la nota, è quella di “un avvio ordinato del nuovo anno”, grazie alla messa a punto di “un fitto cronoprogramma” che consenta di “chiudere le singole operazioni nei tempi previsti per la prima volta dopo molti anni”.
Scuola, confermato il recupero degli apprendimenti
Il Ministero ha precisato, inoltre, che ci sarà anche il recupero degli apprendimenti, che inizierà ai primi di settembre, e proseguirà anche nei prossimi mesi. In alcuni casi sarà in presenza, in altri, a distanza.
La nota arriva all’indomani dello scontro tra forze di maggioranza sull’operato di Azzolina. Il capogruppo dem al Senato Marcucci aveva definito “inefficiente” il contributo della ministra alla preparazione per il rientro a scuola del 14 settembre.
Di Maio: “Fiducia in Azzolina”
Oggi l’ex capo politico dei 5 Stelle Luigi Di Maio conferma la sua fiducia: “La ministra Azzolina e tutto il Governo hanno tranquillizzato le famiglie, gli insegnanti e gli studenti sul fatto che la scuola riparta. Deve ripartire in sicurezza”, ha detto a margine della visita al Giffoni Film Festival.
“Ho piena fiducia nel Governo, nei ministri competenti, sul fatto che i nostri ragazzi possano riprendere le lezioni dal 14 settembre”, ha aggiunto Di Maio.
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