Se siamo costretti a bloccare una carta PostePay cosa succede con i soldi che erano caricati? C’è un modo per recuperarli? Ecco le info.
Può capitare a tutti di smarrire o, ancora peggio, subire il furto della carta PostePay. La carta PostePay è una prepagata gestita da Poste Italiane molto in voga tanto da essere una delle più utilizzate nel nostro paese. Si contraddistingue per la sua versatilità, facilità di utilizzo e costi praticamente assenti.
Con la PostePay si possono ricevere stipendi, pagare in quasi tutti i negozi del mondo, online e prelevare dagli sportelli Atm. L’aspetto negativo è che anche una delle più clonate e rubate. I furti d’identità soprattutto online nei confronti delle carte PostePay sono all’ordine del giorno. Quando non riusciamo più ad avere il controllo della nostra carta, è fondamentale procedere al blocco della stessa. Ma uno dei dubbi che maggiormente si ha è cosa ne sarà del credito residuo rimasto sulla carta? Vediamo se i soldi vanno persi o se si possono recuperare, in che modo farlo.
Come bloccare una carta Postepay
Il blocco di una carta PostePay è una prassi necessaria nel momento in cui ci viene rubata fisicamente o anche solo i dati. Stessa cosa anche se per qualsiasi motivo non riusciamo più a ritrovarla. Il blocco della carta PostePay ci mette al sicuro da eventuali prelievi non voluti ed effettuati da malintenzionati. Una volta che viene bloccata è come se la carta cessasse di esistere e diventasse non più funzionante.
Ma come si blocca una carta Postepay? Semplicemente chiamando al numero verde dedicato di Poste Italiane che è il seguente: 800.00.33.22. Una volta fatto il numero bisogna seguire le linee guida dell’operatore per procedere al blocco. Il numero è attivo h24 dall’Italia.
Se ci troviamo all’estero il numero da chiamare è diverso e corrisponde al seguente: +39 049.21.00.149. In entrambi i casi una volta effettuato il blocco, sulla carta non sarà più possibile fare alcun tipo di operazioni in entrata o in uscita.
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Come bloccare la Postepay rubata o smarrita
Può succedere anche di voler bloccare temporaneamente la carta PostePay. Anche questa è una circostanza che si può fare con estrema semplicità. Basterà recarsi nell’app PostePay e procedere al blocco temporaneo. In questo caso la carta verrà congelata ma si potrà riattivarla in qualsiasi momento.
Se abbiamo deciso di bloccare la carta PostePay per furto o smarrimento, è buona prassi nei giorni successivi al blocco recarsi al comando dei Carabinieri per fare denuncia. Questo è importante perché copia poi andrà presentata all’ufficio postale per ottenere una nuova carta ma anche per avviare le indagini del caso.
Come recuperare i soldi sulla PostePay bloccata
Ma se blocchiamo una carta PostePay con sopra caricati ancora dei soldi, questi che fine fanno? Andranno persi? La risposta è no, si può stare tranquilli. Una volta bloccata la carta PostePay il credito caricato ancora sopra potrà essere interamente recuperato.
Dopo il blocco e la denuncia ci si dovrà recare in ufficio postale per chiedere o una nuova carta PostePay sostitutiva e il caricamento del credito su di essa. Oppure chiedere semplicemente il rimborso della cifra restante.
Questi sono i due modi con cui possiamo recuperare i soldi. Anche se ritrovassimo la vecchia carta, non ci sarà possibilità di riattivarla ma si dovrà procedere sempre con l’emissione di una nuova carta. Diverso il discorso è se i soldi sono stati rubati o spesi contro la nostra volontà da terzi. In questo caso si dovrà compilare un modulo per avviare la contestazione a Poste Italiane che, una volta fatte le verifiche del caso, procederà al rimborso della cifra.
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