Se hai un Suv potresti ritrovarlo con le ruote sgonfie: chi è a rischio e perché

Alessandro Nuzzo

21 Gennaio 2023 - 10:11

Brusco risveglio per alcuni residenti di Milano che si sono ritrovati con le ruote del loro Suv sgonfie o tagliate. Questo a causa di un blitz di un gruppo di ambientalisti. Ecco per cosa protestano.

Se hai un Suv potresti ritrovarlo con le ruote sgonfie: chi è a rischio e perché

Immaginate di svegliarvi di mattina presto, recarvi in strada per salire sulla vostra auto per andare a lavoro e accorgervi che quasi tutte le ruote sono sgonfie o bucate. È quanto accaduto a diversi residenti di via Mameli a Milano ieri mattina che hanno dovuto fare i conti con la triste scoperta. Oltre al disagio, sul parabrezza dell’auto anche un volantino per spiegare l’autore e il motivo di tale gesto di protesta nei loro confronti e soprattutto nei confronti della loro autovettura. A denunciare l’accaduto sono state in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e commissario cittadino della Lega, e Chiara Pazzaglia, consigliere della Lega in Municipio 4. Le due hanno definito gli autori del gesto «talebani dell’ambientalismo più sfrenato».

Si è trattato infatti di una protesta di un gruppo di ambientalisti che hanno preso di mira le vetture di grossa cilindrata. Vediamo perché.

Blitz degli ambientalisti a Milano, guerra ai Suv sgonfiando le ruote

Per capire il motivo per cui gli ambientalisti hanno sgonfiato o in alcuni casi bucato le gomme di Suv e vetture di grossa cilindrata parcheggiate in strada a Milano bisogna leggere il volantino apposto sul tergicristallo di ogni vettura danneggiata. La prima riga recita: «Non prenderlo sul personale non ce l’abbiamo con te, ma con la tua auto di lusso».

Gli autori di questi gesti che hanno provocato non pochi disagi per numerose famiglie di Milano sono le attiviste che fanno parte del cosiddetto collettivo delle SUVversive. Si tratta di un gruppo anonimo che ha deciso di dichiarare guerra ai Suv per tutti una serie di motivi che hanno elencato sul volantino:

  • maggior rischio di incidenti gravi;
  • occupazione dello spazio;
  • inquinamento dell’aria.

«Ci scusiamo per il disagio creato ma, considerata l’arroganza che deriva dal possedere un suv e la criticità dell’emergenza climatica, riteniamo che azioni non violente come questa siano diventate necessarie. In fondo conviene anche a te» - prosegue il testo del volantino. «Inoltre i suv inquinano in media due volte più di un veicolo leggero classico. Se il tuo suv è elettrico, chiediti come viene generata l’energia che utilizzi per caricarne la batteria: in Italia, il 60% dell’energia elettrica deriva da fonti fossili» - si legge.

Gli attivisti hanno proposto poi delle soluzioni alternative: «Considerato che vivi nella città italiana con il miglior sistema di trasporto pubblico, siamo sicuri che non avrai troppa difficoltà a raggiungere comunque la tua destinazione». Altrimenti, «puoi anche usare una bici o addirittura le tue gambe: ne gioverà il tuo benessere psicofisico, il tuo portafoglio e arriverai anche prima» - la loro conclusione.

Il gesto per quanto potrà essere simbolico ha comunque rappresentato un disagio per i cittadini e può essere considerato un atto vandalico a tutti gli effetti. Per questo i residenti della zona hanno già fatto sapere di aver allertato la Polizia che sta facendo le indagini sul caso. Un cittadino ha anche presentato denuncia ai Carabinieri. Non sarebbe la prima volta che il collettivo anonimo prende di mira i Suv di Milano ma episodi simili sono stati registrati anche a Torino.

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