Vuoi una password sicura? Utilizza questa lettera per essere al riparo dagli attacchi dei malintenzionati. E ricorda di aggiornarla spesso.
La password è una delle chiavi di sicurezza più importanti nel mondo digitale.
Il suo scopo è di proteggere i nostri dati, affinché solo chi ha l’autorizzazione possa accedere a determinate informazioni o a determinati sistemi. In altre parole, sono un po’ come delle serrature digitali per i nostri account e per i nostri dispositivi.
Molti sistemi digitali incoraggiano o richiedono l’uso di password elaborate, combinando lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli. Ma perché è così importante che le password siano complesse? Anzitutto, una password semplice è facile da indovinare. Una password complessa protegge maggiormente da frodi finanziarie, hacking, furto di identità e altri crimini informatici. Mantiene i dati sensibili e le informazioni personali al sicuro da accessi non autorizzati.
Con questa lettera le password sono più sicure
Secondo José Javier Pastor Valero, hacker etico dietro lo pseudonimo “Hackavis”, le password più sicure sono quelle che contengono la lettera ’Ñ’. “I gruppi criminali non sono stati in grado di ottenere molte informazioni a causa della ’Ñ’, perché non ce l’hanno” ha dichiarato Hackavis.
La quindicesima lettera dell’alfabeto spagnolo potrebbe proteggere la password dagli attacchi. La questione centrale è che la lettera Ñ riduce notevolmente i cosiddetti “attacchi a dizionario”. In questi attacchi, il campo della password viene bombardato da parole di uso comune. Ma la lettera Ñ non è nel dizionario delle lingue attaccanti. Questo perché “nei dizionari, la ’Ñ’ non esiste, ce l’hanno sempre alla fine” sostiene Hackavis.
Come creare una password sicura
Ricorda però che scrivere una parola con la lettera ’ñ’ non basta per ottenere una password sicura. Ecco cinque suggerimenti da Norton per creare una password complessa:
- Evita informazioni personali: non includere nomi, compleanni, indirizzi o numeri di telefono.
- Mescola caratteri diversi: usa lettere, numeri e simboli casuali per rendere la password più sicura.
- Punta sulla lunghezza: una password dovrebbe avere almeno 16 caratteri per ridurre il rischio di violazioni e attacchi.
- Non riutilizzare password: usare la stessa password per più account ti espone agli attacchi di credential stuffing (una tecnica di attacco informatico che sfrutta credenziali rubate per trovare i privilegi di accesso)
- Non usare parole comuni: gli hacker potrebbero utilizzare una serie programmi per decifrare parole del dizionario, quindi evita nomi propri e parole facilmente indovinabili.
Ogni quanto cambiare la password
Mantenere sempre la stessa password non è una strategia efficace per proteggere i propri dati. Allora la domanda sorge spontanea: ogni quanto è necessario cambiare? Non esiste una risposta univoca, ma indicazioni generali che possono aiutare.
Intervalli temporali di 3 mesi (o meno) non sono necessariamente la risposta. Con intervalli così brevi si rischia che le stringhe prodotte dagli utenti non siano eccelse dal punto di vista della complessità. Infatti, i parametri preponderanti per decidere di cambiare password sono altri.
Sicuramente se sospetti di un attacco hacker e temi per i tuoi dati, è necessario un repentino cambio della tua password. Le notifiche di accesso sospette sono un chiaro segnale: è probabile che qualcuno abbia indovinato o hackerato la tua password.
La notifica arriva a te perché il malintenzionato non è riuscito ad aggirare l’autenticazione a due fattori. Questo non significa che si debba rimandare molto il rinnovo della propria password. Perché se si lascia troppo a lungo la stessa password per il proprio account ci si espone a una serie di rischi. Un esempio: dare più tempo a un hacker per trovare il modo di penetrare all’interno di un servizio protetto.
Sembra quindi che il periodo ideale per mantenere una password sia tra 6 mesi e 1 anno.
Cosa si rischia con una password non sicura
Ma per quale motivo è così importante avere una password difficile da indovinare? Vediamo insieme i rischi nel mantenere una password debole:
- Accesso non autorizzato: significa permettere a esterni di accedere ai tuoi account online senza il tuo consenso. Ciò potrebbe compromettere la tua privacy e portare alla perdita di dati sensibili.
- Furto di Identità: una password che può essere facilmente indovinata o violata da hacker determinati mette a rischio le tue informazioni personali. Questo potrebbe portare al furto di identità, con conseguenze finanziarie e legali importanti.
- Attacchi di Phishing: le password deboli rendono più facile per gli aggressori condurre attacchi di phishing. Tramite tali attacchi gli hacker cercano sostanzialmente di “ingannare” gli utenti per ottenere le loro credenziali di accesso. Questo può portare a truffe finanziarie o al furto di informazioni sensibili.
- Violazioni dei Dati: in questo caso le informazioni personali degli utenti vengono compromesse e rese pubbliche. Questo può danneggiare la tua reputazione online e nel peggiore dei casi causare problemi legali.
- Attacchi ai Servizi Online: nel caso in cui l’hacking avvenga nelle credenziali di unente o un’azienda, un attacco ai servizi online compromette la sicurezza di tutti gli utenti di un servizio. Questo può causare interruzioni del suddetto servizio e danni finanziari alle aziende.
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