Seguire una squadra di Premier League costa ai tifosi oltre 1 miliardo di sterline

Ufficio Studi Money.it

18 Novembre 2019 - 09:00

Secondo una ricerca condotta da eToro e KPMG Football Statement, i tifosi della Premier League spenderanno 1,3 miliardi di sterline per assistere alle partite della loro squadra del cuore

Seguire una squadra di Premier League costa ai tifosi oltre 1 miliardo di sterline

Secondo una ricerca condotta da eToro e KPMG Football Statement, i tifosi della Premier League spenderanno 1,3 miliardi di sterline per assistere alle partite della loro squadra del cuore, il 6,5% in più rispetto alla scorsa stagione (+31% sulla stagione 2014/2015).

Lo studio prende in considerazione le spese dei tifosi delle ultime 5 stagioni, includendo le spese per le trasferte, quelle per l’acquisto dei prodotti dei club, i biglietti, i cibi e le bevande presenti allo stadio e gli abbonamenti televisivi.

Ecco a cosa è dovuto l’aumento della spesa dei tifosi

Se da un lato il costo degli abbonamenti allo stadio è aumentato solo dell’1% dal 2014/2015, dall’altro sono cresciuti in maniera importante gli abbonamenti televisivi (+40%), il merchandise (+21%), i biglietti (+14%) e i cibi e le bevande (+11%).

Interessante evidenziare anche l’8% del reddito medio annuale inglese sarà speso dagli abbonati ai club durante la stagione (1.888 sterline). Per questo dato, eToro ha considerato i tifosi più fedeli, che partecipano a tutte le 19 partite casalinghe e ad almeno 5 trasferte.

Andrea Sartori, Global Head of Sport presso KPMG, ha commentato: “I dati evidenziano che non tutti i costi sono aumentati in modo omogeneo e che gli incrementi più significativi dipendono da voci di spesa che non sono sotto il controllo dei club, come viaggi, abbonamenti TV e merchandise. La ricerca rivela anche che la situazione non è del tutto negativa per i tifosi della Premier League. Iniziative volte a contenere il prezzo degli abbonamenti hanno consentito di avere in incremento percentuale del costo di questi dell’1%, significativamente inferiore a quello dell’inflazione”.

La squadra più costosa da seguire

Dalla ricerca emerge come la squadra più costosa da seguire sia l’Arsenal: gli abbonamenti costano in media 2.338 sterline a stagione. In realtà, il prezzo pagato è solo il 2,4% più alto rispetto a 5 anni fa (l’incremento più basso tra tutti i club appartenenti alla Premier).

Un caso limite è rappresentato dal Newcastle United, l’unico club non appartenente ai top 6 a fare parte delle prime 6 squadre più costose da seguire. “A pesare il costo degli abbonamenti e degli alimenti e bevande venduti al St James’ Park, con un +4,1% annuo dal 2014”, si legge nel comunicato stampa.

L’eToro Fan Financial Statement ha messo in luce anche un particolare rapporto tra quanto speso per gli abbonamenti, quanti gol la squadra ha segnato in stagione e quanti punti ha conquistato.

Da ciò emerge come i tifosi “più fortunati” siano quelli del Manchester City, i quali hanno speso 16,90 sterline a gol e 16,30 sterline a punti, il tutto con un abbonamento che costa il 12% in meno rispetto a quello degli altri team di Premier League.

Al contrario, i tifosi dell’Huddersfield Town hanno sborsato 70 sterline a goal e 96 a punto, per poi assistere alla retrocessione della squadra.

“In qualità di sponsor di 6 squadre di Premier League, cerchiamo di assicurarci di restituire ai tifosi il più possibile. La nostra challenge ‘Le Tiss Air’ è stata ben accolta dai tifosi del Southampton e questa è solo la prima di molte iniziative che porteremo avanti nel corso della stagione, con l’intento di premiare i fan più fedeli che investono in ciò che amano. Siamo consapevoli del forte coinvolgimento emotivo che c’è tra tifosi e club: per seguire la propria squadra del cuore sarebbero in grado di spostare le montagne. Volevamo fare qualcosa per questi tifosi, fornendo loro un report sulle spese che devono affrontare e su come, sul piano economico, la situazione sia mutata nel tempo. In questo modo speriamo di dare il via ad un dialogo costruttivo sul futuro del calcio e su come si possa cercare di diminuire il gap tra quanto spendono i tifosi, cuore pulsante di questo sport, ed il ritorno che hanno”, ha chiosato Iqbal V. Gandham, CEO di eToro UK.

Argomenti

# Calcio
# eToro

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.