L’ultimo sondaggio politico di Swg vede in forte crescita Meloni con Salvini stabile e Forza Italia in ripresa, segno negativo per Pd e 5 Stelle mentre salgono Calenda e Renzi.
L’ultimo sondaggio politico di Swg, reso noto in data 8 gennaio dal Tg La7 di Enrico Mentana, sorride a Giorgia Meloni che sembrerebbe aver giovato del traino della conferenza stampa di fine anno posticipata - causa otoliti- ai primi giorni di questo nuovo anno.
Il sondaggio infatti indica in forte rialzo Fratelli d’Italia rispetto alla stessa indagine realizzata a metà dicembre, con Giorgia Meloni che sembrerebbe essere tornata ad avvicinarsi alla soglia psicologica del 30%.
Nell’ambito del centrodestra è attestata come stabile la Lega che riuscirebbe a non perdere terreno nonostante le difficoltà di Matteo Salvini, tirato per la giacca dalle opposizioni che lo vorrebbero in Parlamento a riferire in merito all’inchiesta sugli appalti Anas che ha coinvolto Tommaso e Denis Verdini, rispettivamente fratello e padre della sua compagna Francesca Verdini.
Stando alle percentuali snocciolate dal sondaggio sarebbe in leggera crescita Forza Italia: se al momento della morte di Silvio Berlusconi si pensava a un crollo degli azzurri, adesso invece un listone comprendente anche Noi Moderati e Udc potrebbe puntare a superare la Lega alle elezioni europee di giugno.
Nel complesso il centrodestra sarebbe in crescita nelle intenzioni di voto dello 0,7%, con il sondaggio che indicherebbe la coalizione di governo sempre come ampiamente vincente in caso di elezioni politiche.
Sondaggi politici: male Pd e M5s
Il sondaggio politico di Swg vede in calo le due principali forze di opposizione. Il Partito Democratico avrebbe lasciato sul terreno lo 0,3% e ora sarebbe ancora più lontano da Fratelli d’Italia: a breve comunque si dovrebbe tenere l’atteso confronto televisivo tra Elly Schlein e Giorgia Meloni.
Brusco passo indietro anche per il Movimento 5 Stelle, che appare essere incapace di approfittare delle difficoltà del Pd per tornare a essere il principale partito di opposizione: alle elezioni regionali e comunaliperò i giallorossi dovrebbero correre uniti un po’ ovunque.
La “terza gamba” di questa nuova coalizione di centrosinistra dovrebbe essere Alleanza Verdi-Sinistra, che però per il sondaggio al momento sarebbe sotto la soglia di sbarramento del 4% delle elezioni europee.
Asticella che invece sarebbe raggiunta da Carlo Calenda, con Azione in rialzo al pari di Italia Viva anche se Matteo Renzi resterebbe comunque sotto la soglia del 4%: per entrambi i partiti sarà fondamentale riuscire a stringere un patto con +Europa, ma gli ex radicali devono ancora decidere con chi andare.
Infine sembrerebbe essere destinata a finire lungo un binario morto l’esperienza di Per l’Italia che, nonostante il resistere di uno zoccolo duro di elettori, dopo l’addio di Gianluigi Paragone appare essere destinata al declino politico.
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