Risultati deludenti nel 2024 ma in linea con la guidance. Stellantis prevede una crescita del fatturato nel 2025 con la nomina del nuovo ceo entro il primo semestre.
Stellantis travolta dalla crisi dell’auto. Tutti i risultati finanziari del 2024 sono in caduta libera, con l’utile sceso del 70%, a 5,5 miliardi di euro, il dividendo tagliato del 56% da 1,55 euro a 0,68 euro e il margine sceso al 5,5%, in forte calo dal 12,8% del 2023. Peggiora anche il flusso di cassa libero industriale, a -6 miliardi di euro, sebbene il gruppo si aspetta un ritorno in positivo nel 2025.
L’azienda tenta di rassicurare gli investitori dicendo che il peggio è passato, tuttavia le case automobilistiche europee continuano a fare i conti con costi elevati, una domanda debole e la forte concorrenza della Cina.
A Piazza Affari, le azioni Stellantis perdono il 5,80%.
Ecco una panoramica dei risultati dell’anno e le prospettive per il 2025.
Risultati finanziari 2024
I risultati finanziari per l’intero anno 2024 sono in linea con le previsioni finanziarie aggiornate a settembre 2024. Nel dettaglio, l’azienda ha riportato:
- Ricavi netti pari a 156,9 miliardi di euro, in calo del 17% rispetto al 2023, con volumi di spedizione consolidati in calo del 12% a causa di lacune temporanee nell’offerta di prodotti, nonché di iniziative di riduzione delle scorte ormai completate;
- Utile netto si è attestato a 5,5 miliardi di euro, in calo del 70%, mentre l’utile operativo rettificato è diminuito del 64% a 8,6 miliardi di euro, con un margine AOI del 5,5%;
- Flussi di cassa liberi industriali negativi per 6 miliardi di euro, riflettendo il calo del reddito e l’impatto temporaneo del capitale circolante dovuto agli adeguamenti della produzione.
- Scorte totali al 31 dicembre 2024 inferiori del 18% o di 268 mila unità rispetto all’anno precedente, incluso un calo del 20% delle scorte dei concessionari statunitensi a 304 mila unità, superando l’obiettivo precedentemente comunicato di 330 mila unità;
- Transizione generazionale del portafoglio prodotti avviata nel 2024 con i primi prodotti lanciati sulle piattaforme STLA Medium e STLA Large e globalizzazione su larga scala della piattaforma Smart Car attraverso il lancio europeo di Citroën C3/ë-C3;
- Liquidità industriale disponibile totale ha chiuso il 2024 a 49,5 miliardi di euro, con una posizione finanziaria netta industriale a 15,1 miliardi di euro.
- Dividendo agli azionisti ordinari proposto a 0,68 euro per azione, che rappresenta un rendimento del 5%, in calo del 56% da 1,55 euro pagato nel 2024.
Crisi nera del mercato americano
La crisi nera del mercato americano ha pesato fortemente sui conti 2024 di Stellantis, con un calo delle vendite del 25%, un utile operativo rettificato crollato dell’80% da 13,3 a 2,7 miliardi e i margini ridotti dal 15,4% del 2023 al 4,2%. Prima delle sue dimissioni, l’ex ceo Tavares aveva ammesso che “il modo in cui stiamo presentando le nostre offerte in America non è efficiente”. Nel tentativo di invertire questa tendenza, Stellantis ha pianificato di ridurre le scorte per migliorare la gestione del mercato Usa e prevede il lancio di 10 nuovi modelli come la Dodge Charger Daytona, la Jeep Recon e la Wagoneer S.
Previsioni 2025
“Sebbene il 2024 sia stato un anno di forti contrasti per la Società, con risultati inferiori al nostro potenziale, abbiamo raggiunto importanti traguardi strategici. In particolare, abbiamo avviato il lancio di nuove piattaforme (STLA Medium e STLA Large) e prodotti multi-energia, che continuerà nel 2025, abbiamo avviato la produzione di batterie per veicoli elettrici tramite le nostre JV e abbiamo lanciato la partnership Leapmotor International”, ha detto il presidente di Stellantis, John Elkann, commentando i risultati del 2024.
Per il 2025, Stellantis prevede una crescita positiva dei ricavi netti, senza tuttavia un miglioramento significativo della redditività, con un margine di «mid-single digit» del suo utile operativo rettificato e un flusso di cassa industriale positivo. Questi dati riflettono una fiducia nella ripresa commerciale in un contesto in cui permangono elevate incertezze del settore. Dunque, Stellantis dovrà impegnarsi a fondo per realizzare i propri obiettivi in un contesto competitivo sempre più intenso, soprattutto di fronte al crescente potere dei produttori cinesi. La ricerca del nuovo ceo potrebbe dare nuovo impulso al gruppo, ma permane l’incertezza sulla futura direzione del gruppo, con la strategia a lungo termine Dare Forward 2030 del gruppo che potrebbe essere rivista. Molti osservatori sono in attesa di vedere come il prossimo leader rilancerà questo gruppo di 14 marchi.
“Le persone dedicate e talentuose di Stellantis stanno andando avanti con energia e determinazione, interagendo con gli stakeholder chiave e avvicinando il processo decisionale ai nostri clienti. Siamo fermamente concentrati sull’acquisizione di quote di mercato e sul miglioramento delle performance finanziarie nel corso del 2025”, ha infine aggiunto Elkann.
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