Anche a ottobre è possibile vedere le stelle cadenti. Si chiama sciame di Orionide e sarà visibile questa notte. Ecco dove guardare nel cielo e come osservare al meglio l’evento astronomico.
Uno degli eventi astronomici più attesi di ottobre è la pioggia di stelle cadenti. Si tratta dello sciame meteoritico delle Orionidi e sarà visibile tra la notte del 21 e il 22 ottobre. Come per la notte di San Lorenzo, gli appassionati di astronomia e non solo alzeranno lo sguardo al cielo per ammirare le stelle. Quest’anno lo sciame meteoritico avrà una maggiore intensità poiché la luna sarà assente o avrà un basso disturbo luminoso.
Secondo gli esperti nelle prossime 24-36 ore lo sciame più interessante dell’anno, lo sciame delle Orionidi sarà al massimo della sua attività. Lo sciame non ha avuto un solo piccolo nel periodo tra il 18 e il 23 ottobre, ma a partire dalla mezzanotte tra venerdì 21 e sabato 22, grazie a una luna poco luminosa, si avrà la possibilità di vedere molto bene la luminosità delle stelle cadenti.
La maggiore attività permetterà di vedere circa 20-30 scie luminose ogni ora e per vederle basterà soltanto dirigersi in una zona non troppo inquinata a livello luminoso. Il centro città non è il luogo ideale, una passeggiata al di fuori puoi aiutare a osservarne il più possibile. Non è detto che anche in città, nelle ore più tarde della notte, non si avrà l’occasione di vederne alcune. Gli appassionati lo sanno bene però: per scattare le foto migliori bisogna andare nella natura, posizionare un cavalletto e attendere la magia.
Lo sciame delle Orionidi risplende nel cielo di ottobre: quando e dove vederle
Dopo la notte stellata di San Lorenzo, il passaggio dello sciame delle Orionidi sono un evento molto atteso dagli amanti degli eventi astronomici. L’Unione astrofili italiani ha dichiarato che la Terra ha incontrato diverse zone più o meno dense di meteoroidi della cometa Halley, l’oggetto celeste dalle quali hanno origine. Gli esperti dicono che il momento migliore per poter osservare lo sciame delle Orionidi sarà quello che intercorre tra venerdì 21 e sabato 22. A partire da mezzanotte, per alcune ore, saranno visibili 20-30 stelle cadenti ogni ora.
Per poter osservare lo sciame bisognerà rivolgersi a Est, proprio tra la costellazione dei Gemelli e quella di Orione. In questo quadrante, dal quale prende il nome lo sciame, si potrà osservare un maggior numero e con una maggiore intensità le stelle cadenti.
Come vedere e fotografare le stelle cadenti: i consigli degli esperti
Il metodo migliore per osservare le stelle cadenti segue le stesse linee generali per fotografare le stelle cadenti. Infatti il consiglio di base è quello di trovarsi in una zona il più possibile scura, cioè dove c’è poco inquinamento luminoso. Le grandi città sono il luogo meno adatto per osservare le stelle cadenti, compreso l’evento tra notte del 21 e il 22 ottobre. Per questo è meglio spostarsi al di fuori dei grandi città, una gita al mare o in montagna può rendere il passaggio dello sciame un momento davvero da ricordare.
Basterà poi trovare un luogo comodo e osservare il cielo per veder passare lo sciame luminoso. Per l’occasione si potrebbe anche pensare di scattare qualche foto e qui di seguito abbiamo inserito una breve guida per principianti per poter scattare foto alle stelle cadenti. Dopo aver scelto un luogo buio, lontano dai centri abitati e con il minor inquinamento luminoso possibile, si deve abbassare la luminosità dello schermo della propria macchina fotografica o del proprio cellulare.
Infine ci sono le impostazioni della macchina fotografica o del cellulare da seguire:
- (non essenziale) possedere un obiettivo grandangolare o un fish eye, esistono delle lenti adatte anche per smartphone;
- aprire tutto il diaframma;
- mettere la messa a fuoco in manuale;
- iso tra 800 e 1600;
- abbassare il bilanciamento del bianco (in alternativa impostare la modalità luce artificiale).
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