STM sta registrando una crescita notevole grazie alla forte domanda di chip e alle nuove offerte dal mercato tecnologico, offrendo nuove opportunità di investimento. Cosa aspettarsi in borsa?
Grazie al progresso della tecnologia e alla robusta domanda di chip, l’industria dei semiconduttori è ben posizionata per una crescita a lungo termine. Secondo le previsioni, STM registrerà un aumento del 6% delle entrate annue fino a raggiungere $17,10 miliardi entro il 2023.
Inoltre, si stima che il suo EPS crescerà del 5% ogni anno nei prossimi cinque anni. STM ha ricevuto un rating positivo anche da Barclays il 29 marzo 2023. La banca d’affari ha assegnato un giudizio Buy alla società quotata sul NYSE con un target price di $64. Questa valutazione da parte di una delle principali banche d’affari del mondo potrebbe stimolare la nascita di un clima positivo per gli investitori, alimentando la possibilità che il prezzo possa continuare la propria spinta verso l’alto.
In sintesi, la società sta registrando una crescita notevole grazie alle nuove opportunità offerte dal mercato tecnologico. La domanda di chip è in costante aumento grazie alla diffusione dell’Internet of Things (IoT), dell’intelligenza artificiale e della spinta innovativa nel settore dell’automotive.
Tutti questi fattori stanno contribuendo alla crescita della società e offrendo nuove opportunità di investimento per gli interessati. Date queste circostanze, cosa aspettarsi dal prezzo di borsa di STMMI, una delle società leader nel settore dei semiconduttori?
STMicroelectronics (STMMI): strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit
Il prezzo delle azioni della società STMicroelectronics si sta sempre più allontanando dalla resistenza che ha interrotto la sua crescita sin dal 2021, i €46. Da febbraio 2023, il prezzo ha provato più volte a rompere quel numerario senza mai riuscirci completamente. Con le ultime due sessioni borsistiche però il titolo STM è riuscito finalmente a toccare il prezzo di €48, a circa un 4,5% di distanza rispetto alla vecchia resistenza, diventata ormai un supporto tecnico. La chiusura su timeframe settimanale di una candela verde sopra il prezzo dei €46 darebbe quindi un forte segnale rialzista.
Per questo genere di operazione potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HB87PX5. Il certificato ha come sottostante l’indice STMicroelectronics e presenta una barriera distante attualmente il 48,72%.
Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.
I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.
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