Addio all’obbligo vaccinale: ecco per chi viene abolito e per chi resta

Stefano Rizzuti

15/06/2022

Il 15 giugno è l’ultimo giorno in cui è in vigore l’obbligo vaccinale per over 50, personale della scuola e forze dell’ordine. Ma per chi resta in vigore e fino a quando?

Addio all’obbligo vaccinale: ecco per chi viene abolito e per chi resta

Ultimo giorno di obbligo vaccinale in Italia per gli over 50, i lavoratori della scuola, le forze dell’ordine e i militari. Dal 16 giugno decade l’obbligo di vaccinazione per queste categorie, insieme all’obbligo di indossare le mascherine che sparirà per i cinema e i teatri, restando solamente sui mezzi di trasporto.

L’obbligo di vaccinazione per gli over 50 e per alcune categorie di lavoratori era stato introdotto a gennaio del 2022 per incentivare la gente a immunizzarsi contro il Covid: un’ulteriore mossa che aveva seguito l’introduzione del green pass con l’obiettivo di tutelare soprattutto le persone più a rischio per la loro età o per il tipo di impiego svolto.

Il governo non prorogherà l’obbligo di vaccino per gli over 50 e per queste categorie di lavoratori. Ma, intanto, continueranno a essere inviate le multe a coloro i quali non hanno rispettato le disposizioni. Vediamo per chi resta ancora in vigore l’obbligo di vaccinazione in Italia anche dopo il 15 giugno.

Vaccino Covid, per chi rimane l’obbligo

L’obbligo di vaccinazione contro il Covid resterà solo per alcune categorie. Parliamo, in particolare, dei lavoratori sanitari. Per loro l’obbligo resterà in vigore fino alla sua naturale scadenza, quella del 31 dicembre 2022. Gli operatori sanitari che non hanno ricevuto le tre dosi di vaccino verranno sospesi dal loro impiego e dall’ordine di appartenenza.

La vaccinazione in Italia

L’Italia è tra i paesi più vaccinati al mondo, con un’alta copertura anche tra le fasce di popolazione più anziane. Gli over 50 sono 27,7 milioni e i non vaccinati corrispondono al 12% di questa cifra, circa 3,3 milioni di persone. In particolare, 1,7 milioni di loro non ha ricevuto neanche una dose, 280mila hanno ricevuto solo una dose e 1,3 milioni sono senza terza dose. Tra quest’ultimi, però, potrebbe esserci anche qualcuno che nel frattempo è stato contagiato negli ultimi mesi e perciò non deve ancora ricevere il booster.

Multe per i non vaccinati anche con obbligo scaduto

Per i non vaccinati è stata prevista una multa da 100 euro una tantum. Fino a fine maggio sono state inviate 1,2 milioni di sanzioni e si prosegue anche in questi giorni. Non solo, perché l’invio continuerà anche dopo la fine dell’obbligo, per tutto giugno. Entro fine mese si prevede che si arrivi a 2,1 milioni di multe. Un ultimo dato: a maggio già 90mila persone hanno contestato le sanzioni perché ritenevano di essere in regola con l’obbligo (per esempio perché contagiati).

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