Le quotazioni di Unicredit stanno vivendo un periodo molto positivo, il quale ha permesso ai compratori di mettere a segno una serie di sei barre positive di fila. Operativamente, il miglioramento del quadro grafico si potrebbe sfruttare con i Certificati StayUP di SocGen
Con l’inizio di seduta all’insegna dell’ottimismo di oggi, i prezzi di Unicredit stanno mettendo a segno una serie di otto barre positive di fila.
Unicredit, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
La struttura grafica dell’istituto di credito è migliorata notevolmente nell’ultimo periodo, con le quotazioni che sono riuscite a superare la media mobile semplice a 200 giorni e la linea di tendenza ottenuta collegando i top del 17 aprile a quelli del 13 settembre 2019.
Il rimbalzo iniziato lo scorso 9 ottobre è stato supportato da due livelli dinamici importanti, il primo disegnato con i minimi del 27 dicembre 2018 a quelli del 4 febbraio 2019, il secondo con i lows del 13 e 16 agosto 2019. Oltre a questo, la ripartenza si è verificata a ridosso dell’area psicologica dei 10 euro per azione.
Per gli acquirenti si sta avvicinando un altro importante ostacolo, ossia quello fornito dal livello statico a 11,798 euro, lasciato in eredità dai top del 5 luglio 2019. Anche se tale area potrebbe dare vita ad un ritracciamento, è ragionevole attendersi un ritorno dei corsi a 12,20 euro: a tale prezzo verrebbe infatti chiuso il gap down aperto dal 6 maggio scorso.
Osservando anche l’RSI settato a 14 periodi, si nota come questo sia arrivato in una zona di ipercomprato: in tal senso, eventuali ritracciamenti permetterebbero all’oscillatore di raggiungere una zona più neutrale, e ai corsi di re-testare la trendline rotta lo scorso 15 ottobre.
Strategie operative con i Certificati StayUP
Una correzione verso quota 11,10 euro permetterebbe anche di migliorare il rendimento del Certificato StayUP di Société Générale con ISIN LU2000239942. Questo prodotto presenta una Barriera Inferiore a 9,5 euro, livello che, se toccato, invaliderebbe la quasi totalità dell’impulso ascendente partito durante la seconda metà di agosto 2019.
Se si dovesse mantenere il Certificate a scadenza, fissata per il 20 dicembre 2019, la massima redditività potenziale sarebbe dell’11,98%. Un possibile obiettivo dell’ascesa in corso sarebbe identificabile in area 12,20 euro.
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