Super cashback, messaggio sull’app IO per i furbetti dei micro pagamenti: bufala o realtà?

Anna Maria D’Andrea

28/05/2021

Super cashback, circola in rete un messaggio che sarebbe riportato sull’app IO relativo ai furbetti dei micro pagamenti, per i quali si annuncia la cancellazione delle transazioni sospette. Il tema è al centro del dibattito sui forum tematici, ma non è chiaro se si tratti di una bufala o di una notizia reale. Si attendono novità dalla società PagoPA.

Super cashback, messaggio sull’app IO per i furbetti dei micro pagamenti: bufala o realtà?

Super cashback, furbetti dei micro pagamenti in allerta: circola in rete un messaggio riportato sull’app IO che annuncia controlli sulle transazioni sospette.

Arrivati ormai alle ultime battute per il super cashback, nei forum tematici non si fa che discutere dello storno delle transazioni anomale rilevate nell’ambito del programma e, di conseguenza, dei cambiamenti in merito alla classifica di chi avrà diritto al maxi bonus di 1.500 euro.

Si tratta di una bufala o di una notizia reale? Il dubbio è legittimo, considerando che non c’è alcun comunicato ufficiale da parte della società PagoPA o del Ministero dell’Economia circa i controlli sui furbetti del cashback.

Super cashback, messaggio sull’app IO per i furbetti dei micro pagamenti: bufala o realtà?

Il messaggio che circola dal 27 maggio 2021 sulle pagine social dedicate al cashback e nel portale Forum Italia dell’AgID avvisa gli utenti circa l’avvio dei controlli sulle transazioni rientranti nell’ambito del cashback.

Cosa sta succedendo?

Evidenziando che non ci sono conferme sulla veridicità della notizia, un messaggio riportato sull’app IO informerebbe il contribuente delle verifiche circa le transazioni sospette: si tratta del fenomeno dei “furbetti del super cashback” e dei pagamenti ripetuti presso lo stesso esercente.

Nel dettaglio, il messaggio evidenzia che i controlli in corso riguarderebbero le transazioni anomale ricorrenti e di importo irrisorio, effettuate in numero elevato presso lo stesso esercente, lo stesso giorno, non qualificabili come acquisti di beni e servizi ai sensi del Programma.

Questi pagamenti verrebbero quindi stornati da quelli utili per scalare la classifica del super cashback, che consente ai primi 100.000 contribuenti per numero di pagamenti effettuati fino al mese di giugno di aggiudicarsi un extra bonus da 1.500 euro.

La notizia relativa alla cancellazione dei pagamenti sospetti da quelli utili per scalare la classifica del super cashback sta avendo particolare eco sul web, anche se non è chiaro se si tratti di una bufala o meno.

È da tempo che si parla della possibilità che il MEF blocchi le micro transazioni, quelle di importo irrisorio ed effettuate lo stesso giorno presso lo stesso esercente. Appare tuttavia anomalo il fatto che non sia stato pubblicato un comunicato stampa o un avviso ufficiale circa lo storno delle transazioni sospette.

Ed è alla luce di ciò che appare poco chiaro se si tratti di una bufala costruita ad arte o se sia in realtà in atto un “lavoro di scrematura”, per correggere eventuali condotte anomale.

Super cashback

Super cashback, si attendono conferme ufficiali sullo storno delle transazioni sospette

Si attendono conferme ufficiali circa i controlli in corso. Per il momento, invitiamo i lettori a prendere la notizia con le pinze, monitorando in ogni caso eventuali cambiamenti sulla classifica riportata all’interno dell’app IO.

In attesa di novità, vale la pena di ricordare che il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva annunciato maggiori controlli sui furbetti del cashback insieme alla società PagoPA.

L’obiettivo delle verifiche era, stando a quanto annunciato dal sottosegretario al MEF Claudio Durigon, inibire le condotte anomale degli utenti in merito ai pagamenti di importo irrisorio effettuati presso lo stesso esercente e a poca distanza temporale.

Come già evidenziato ampiamente, ad oggi non si ha alcuna conferma ufficiale circa l’avvio dell’operazione di pulizia. Si resta quindi in attesa di aggiornamenti.

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