Swisscom-Vodafone, via libera dall’Ue all’acquisizione

Violetta Silvestri

24/09/2024

Disco verde dalla Commissione Ue per l’acquisizione di Vodafone da parte di Swisscom, con potenziale accorpamento della società italiana a Fastweb. Le prossime tappe dell’operazione.

Swisscom-Vodafone, via libera dall’Ue all’acquisizione

La Commissione europea ha approvato l’acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom ai sensi della regolamentazione sulle sovvenzioni estere, ha affermato martedì la società svizzera delle telecomunicazioni.

Nel comunicato si legge che l’esame preliminare dell’Ue dell’operazione si è concluso positivamente e quindi il progetto di accorpamento di Vodafone Italia alla controllata italiana di Swisscom, Fastweb può procedere.

A questo punto, altre autorizzazioni normative, tra cui l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato dovranno pronunciarsi sull’accordo di acquisizione Vodafone-Swisscom, che potrebbe concludersi nel primo trimestre 2025.

Vodafone-Fasteweb: l’acquisizione ci sarà. Ok dall’Ue, cosa succede ora?

Il progetto di acquisizione di Vodafone Italia da parte di Swisscom - che controlla Fastweb - è stato comunicato ufficialmente il 15 marzo 2024, con notifica della transizione alla Commissione Ue il 19 agosto.

Con il via libera dall’Unione europea annunciato il 23 settembre, “l’acquisizione di Vodafone Italia procede conformemente ai tempi prestabiliti”, ha scritto l’operatore svizzero. Swisscom si è assicurata il finanziamento per il prezzo di acquisto di EUR 8 miliardi nel maggio 2024 e ha ricevuto il via libera incondizionato sia dalla Presidenza del Consiglio dei ministri italiano (legislazione sul golden power) che dalla Commissione federale svizzera della concorrenza, si legge ancora nella nota che ripercorre le tappe dell’operazione.

A questo punto, per terminare l’iter e avviare l’accorpamento di Vodafone a Fastweb tramite l’acquisizione di Swisscom si attende il disco verde dell’Antitrust italiano. L’11 settembre l’Agcm ha avviato la fase 2 dell’analisi.

L’unione creerebbe il secondo più grande operatore di banda larga fissa in Italia dopo Telecom Italia, con una forte presenza nel segmento business e nel mercato della connettività full-fiber.

Nel suo bollettino settimanale, l’autorità italiana ha affermato che l’accordo potrebbe creare un operatore dominante nel mercato all’ingrosso dei servizi di telefonia fissa, nonché nei servizi al dettaglio per clienti residenziali, della pubblica amministrazione e delle aziende. Per questo, l’acquisizione Swisscom-Vodafone è sottoposta a un’attenta indagine in Italia, per la durata di 90 giorni.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.