Il Tribunale di Milano ha accolto la richiesta di liquidazione giudiziale da parte della Procura meneghina per The Rock Trading. La società potrebbe essere accusata di bancarotta.
The Rock Trading è fallita, adesso è ufficiale. I giudici del Tribunale ordinario di Milano della sezione procedure concorsuali hanno accolto la richiesta della Procura meneghina, dichiarando la liquidazione giudiziale di The Rock Trading, exchange di criptovalute fondato da Andrea Medri e Davide Barbieri nel 2011 a Milano.
Arriva quindi una svolta importante nel caso dopo che gli utenti della piattaforma hanno visto i loro conti bloccati da febbraio a causa di alcuni problemi di liquidità.
Caterina Macchi sarà la giudice incaricata di seguire il caso, mentre Luigi Giovanni Battista Saporito e Carlo Pagliughi sono rispettivamente il curatore designato e il commissario giudiziale della società a capo di The Rock Trading, Digital Rock Holding.
Liquidazione giudiziale di The Rock Trading, cosa succede ora
Ora che il Tribunale di Milano ha dichiarato la liquidazione giudiziale per The Rock Trading seguiranno altri due eventi di grande importanza.
Per il 25 settembre 2023 è fissato il termine per la presentazione delle domande di insinuazione, mentre per il 25 ottobre 2023 è fissata l’udienza per l’esame dello stato passivo.
A fronte della liquidazione giudiziale recentemente annunciata, a The Rock Trading potrebbe essere potenzialmente contestato anche il reato di bancarotta (oltre a quello di truffa e appropriazione indebita). Su di esso indagherà il primo dipartimento della Procura di Milano, coordinato dal procuratore aggiunto Laura Pedio.
Al processo parteciperà anche il Sindacato italiano per la tutela degli investimenti (Siti), il quale, mediante il suo presidente, Domenico Bacci, ha dichiarato di volersi costituire parte civile.
Il Sindacato è coinvolto nel caso poiché ha organizzato una class action per tutelare gli investitori che detenevano i propri asset sull’exchange e coloro che avevano partecipato a una raccolta crowdfunding indetta della holding controllante la piattaforma, Digital Rock Holding.
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The Rock Trading, gli interrogativi ancora aperti
Le domande aperte di investitori e investigatori sono ancora molte, ma due capeggiano su tutte: a quanto ammonta il valore degli asset bloccati? E dove sono finite le riserve di criptovalute?
Attualmente il danno arrecato agli investitori dovrebbe aggirarsi tra i 15 e i 20 milioni di euro, tuttavia potrebbe anche essere maggiore, visto l’alone di mistero che ricopre tuttora la vicenda.
Per quanto riguarda le criptovalute, le chiavette in cui dovrebbero trovarsi gli asset sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza, tuttavia più di un investitore teme che queste siano state preventivamente svuotate prima del sequestro.
Questo evento pare tutt’altro che impossibile dal momento che gli amministratori di The Rock Trading, Andrea Medri e Davide Barbieri, erano gli stessi di Onedime Srl, la società che controllava gli hot wallet.
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