L’Antitrust ha stabilito che anche Italo-Ntv potrà vendere in maniera integrata i biglietti della sua alta velocità con quelli dei treni regionali e Intercity di Trenitalia: cosa cambia.
Anche Italo-Ntv potrà vendere i biglietti per i treni regionali e Intercity di Trenitalia: l’acquisto potrà essere combinato a quello dei servizi dell’alta velocità offerti dalla compagnia. A stabilirlo è stata l’Antitrust, dando così il via libera alla vendita dei biglietti per la società Ntv, come richiesto proprio da quest’ultima.
Inoltre, spiega in un comunicato l’Autorità, la stessa possibilità di vendita sarà estesa anche ai biglietti dei collegamenti regionali esercitati da società partecipate da Trenitalia. Il Garante per la concorrenza del mercato ha accolto gli impegni presentati da Trenitalia dopo l’avvio di un’istruttoria per l’ipotesi di abuso di posizione dominante nei mercati del servizio di trasporto pubblico ferroviario di passeggeri regionali e anche a medio-lunga percorrenza.
L’Antitrust, infatti, accusava Trenitalia di aver “fatto leva sui contratti di servizio in regime di esclusiva” per poter “estendere e preservare il proprio potere di mercato anche nei servizi di trasporto passeggeri su linea ad alta velocità, dove opera in concorrenza con Italo-Ntv”. Italo, quindi, sarebbe stata danneggiata dall’impossibilità di vendere i biglietti in maniera integrata. L’intervento dell’Autorità modificherà però la situazione: cosa cambierà concretamente con questa decisione?
La vendita dei biglietti combinati di Trenitalia
Finora solamente Trenitalia poteva vendere i biglietti in modalità integrata, combinando i servizi dell’alta velocità con quelli che invece vengono esercitati dalla stessa Trenitalia in monopolio, ovvero i treni regionali e gli Intercity. Secondo l’Antitrust, quindi, questa situazione determinava un vantaggio competitivo “non replicabile dal concorrente (ndr. Italo-Ntv) che aveva ripetutamente chiesto a Trenitalia di consentirle di fare altrettanto”.
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Italo, cosa cambia per l’acquisto dei biglietti
Finora non era stata trovata una soluzione ed era rimasta la vendita integrata solamente per la società che ha il monopolio sui treni regionali, ma ora l’Antitrust ha accolto l’impegno di Trenitalia ad adeguarsi: la società Ntv potrà fornire lo stesso servizio di acquisto già fornito da Trenitalia, vendendo in maniera combinata i biglietti dell’alta velocità di Italo e i servizi dei treni regionali o Intercity di Trenitalia.
L’acquisto dei biglietti in maniera combinata varrà anche per le società partecipate da Trenitalia, come nei casi di Trenitalia Tper e Trenord, che operano in territori specifici come l’Emilia-Romagna e la Lombardia. Un’altra novità riguarderà le facilitazioni per i passeggeri che ricorrono a un servizio combinato: saranno annunciate nei treni regionali e Intercity di Trenitalia anche le coincidenze con quelli ad alta velocità di Italo: i collegamenti verranno riportati sia sui monitor di bordo che attraverso gli altoparlanti, esattamente come già avviene per l’alta velocità di Trenitalia.
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