Nonostante i numeri di JPMorgan e Wells Fargo siano risultati migliori delle stime, la earning season, stimano gli analisti, dovrebbe far segnare il primo segno meno dal secondo trimestre 2016.
Nonostante un inizio promettente, la earning season a stelle e strisce potrebbe innescare un’inversione di rotta per gli indici statunitensi.
Ad aprire le danze sono stati i numeri di JPMorgan, che ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un risultato netto da record a 9,18 miliardi di dollari e un fatturato di 29,1 miliardi. Indicazioni positive anche dalla californiana Wells Fargo, in utile per 5,9 miliardi e con un giro d’affari a 21,6 miliardi di dollari (qui e qui le rispettive notizie).
Ma, come detto, i numeri arrivati finora non devono trarre in inganno e il recente rally dei listini, lo S&P500 è a circa un punto percentuale dal massimo storico, potrebbe essere frenato proprio dai conti societari.
Trimestrali Wall Street: utili stimati in rosso
Secondo le indicazioni raccolte da John Butters, Senior Earnings Analyst di FactSet, nel primo trimestre gli utili delle società facenti parte dello S&P500 dovrebbero segnare un calo del 4,2%. Se il dato venisse confermato, si tratterebbe del primo segno meno dal secondo trimestre 2016.
Fonte: FactSet
La stima, rileva Butters, è in netto contrasto con il +2,8% atteso a fine 2018. Tra le 107 società dello S&P500 che hanno presentato una guidance, 79 stimano un dato negativo e 28 un incremento degli utili.
Per il provider Refinitiv, i conti dei primi tre mesi segneranno un calo del 2,5%. Tra i settori in positivo c’è il comparto bancario, il cui guadagno atteso in sei mesi è passato dall’8,2 all’1,8 per cento.
“Le attese sono per un dato in rosso del 3,9% rispetto a un anno fa”, ha detto Nicholas Colas, co-fondatore di DataTrek Research. “Gli analisti hanno rivisto al ribasso le stime in maniera drammatica, abbiamo iniziato il trimestre con una stima di un +3% e ora siamo in negativo del 4%”.
Wall Street: conti apriranno gli occhi ad operatori
Il trimestre, continua Colas, è stato dominato dalle notizie relative la politica monetaria “e questo ha garantito i rialzi delle azioni nonostante le preoccupazioni sull’andamento degli utili”.
Ma, sottolinea l’esperto, “una volta che gli investitori si troveranno di fronte i risultati societari, credo che la storia sia destinata a cambiare”.
Trimestrali Wall Street: il calendario della prossima settimana
Dopo JPMorgan e Wells Fargo, la prossima sarà la settimana degli altri big del comparto finanziario.
Lunedì 15 aprile: Citigroup, Goldman Sachs
Martedì 16 aprile: Goldman Sachs, BlackRock, Netflix, Johnson & Johnson
Mercoledì 17 aprile: Alcoa, U.S. Bancorp, Bank of New York Mellon, PepsiCo, Morgan Stanley
Giovedì 18 aprile: American Express, Honeywell, Philip Morris
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