Vaccino Covid, tutto quello che c’è da sapere sulla quarta dose: le domande e risposte

Stefano Rizzuti

12/07/2022

Tutti gli over 60 potranno ricevere la quarta dose del vaccino anti-Covid: ecco tutto quello che c’è da sapere sul secondo richiamo in una serie di domande e risposte.

Vaccino Covid, tutto quello che c’è da sapere sulla quarta dose: le domande e risposte

Vaccino anti-Covid, è arrivato il via libera alla somministrazione della quarta dose per gli over 60. Riparte, quindi, la campagna vaccinale per una larga fascia di cittadini italiani: si estende la platea interessata dalla vaccinazione con quella che è stata definita come una seconda dose di richiamo.

Molte sono le domande che gli italiani si pongono su questa nuova vaccinazione e, in particolare, ci si chiede se sia conveniente ricevere subito la nuova somministrazione o aspettare l’autunno, quando potrebbero esserci dei nuovi vaccini aggiornati sulla variante Omicron.

Proviamo allora a fare chiarezza attraverso una serie di domande e risposte sul secondo richiamo anti-Covid: vediamo chi lo può ricevere, quando, dove, con quale vaccino e cosa conviene fare se si hanno dei dubbi sulla nuova somministrazione, con il timore di tanti esperti che la quarta dose si rivelerà un flop.

Quando verrà somministrata la quarta dose

Quando si potrà ricevere la quarta dose del vaccino? La data precisa dipenderà dalle singole Regioni. Ricordiamo che il secondo richiamo per gli over 80 è stato attivato da tempo, ora sarà possibile riceverlo anche per gli over 60. La data di partenza potrebbe comunque differire da Regione a Regione, ma in linea teorica è possibile ricevere il vaccino già da martedì 12 luglio.

Vaccino, chi può ricevere il secondo richiamo

Chi può ricevere la quarta dose? Con la nuova circolare del ministero della Salute la somministrazione viene allargata a tutti gli over 60 (sono oltre 12 milioni di persone). A loro si aggiungono i fragili di tutte le età, ovvero chi ha malattie croniche come quelle cardiologiche o respiratorie o oncologiche o, ancora, il diabete.

Chi ha avuto l’infezione da Covid può ricevere la quarta dose se è stato positivo da più di 120 giorni. Vale lo stesso discorso per il vaccino: si può ricevere il secondo richiamo se l’ultima dose è stata somministrata da più di 120 giorni.

Quarta dose, con quale vaccino?

I vaccini che verranno utilizzati per la quarta dose saranno quelli di Pfizer e Moderna. Non ci sono indicazioni particolari e non è necessario ricevere lo stesso vaccino che era stato somministrato in precedenza. L’unico obbligo riguarda i giovani tra i 12 e i 19 anni che dovranno ricevere il vaccino di Pfizer.

Le scorte ci sono e le dosi al momento non mancano. I vaccini che verranno somministrati, infatti, sono quelli classici, gli stessi impiegati finora nella campagna vaccinale. Non saranno, quindi, i vaccini aggiornati: quelli bivalenti, adattati anche contro le varianti Omicron, dovrebbero arrivare in autunno.

Dove verrà somministrata la quarta dose

Dove verranno somministrate le nuove dosi di vaccino per gli over 60? In ogni Regione le regole potrebbero essere diverse. Il governo punta molto sui medici di famiglia e le farmacie, soprattutto in considerazione della chiusura di molti hub negli scorsi mesi. In ogni caso i grandi hub potrebbero riaprire, soprattutto nel caso in cui le richieste siano particolarmente elevate.

A confermarlo sono anche le linee guida inviate alle Regioni dal generale Tommaso Petroni, direttore Unità completamento campagna vaccinale: deve essere previsto un hub ogni 50mila abitanti, a cui affiancare presidi ospedalieri, studi medici e farmacie. Le somministrazioni giornaliere, secondo il target stabilito dal governo, devono raggiungere almeno le 100mila dosi a livello nazionale.

Vaccino over 60, conviene farlo ora?

Ma conviene vaccinarsi ora invece di aspettare l’autunno e magari il nuovo preparato bivalente? È questa la domanda che si pongono moltissimi over 60. Chi ha avuto il Covid da meno di 120 giorni non ha di questi problemi, dovendo aspettare comunque per la nuova vaccinazione. Ma agli altri conviene aspettare la fine dell’estate o vaccinarsi subito considerando l’alto numero di contagi e quindi l’elevata circolazione del virus?

Inoltre chi si vaccina ora potrà ricevere una nuova dose, aggiornata anche per Omicron, già a ottobre o poi bisognerà aspettare altri mesi? Gli esperti sono parzialmente divisi sul da farsi, anche se la maggior parte consiglia di ricevere subito la seconda dose booster.

Tra questi c’è l’infettivologo Massimo Galli, secondo il quale è meglio ricevere subito una spinta immunitaria. Il virologo Fabrizio Pregliasco ritiene essenziale ricevere la quarta dose ora mentre per un altro virologo, Francesco Broccolo, ricevere la quarta dose ora è utile più che altro per chi ha ricevuto il primo booster nel 2021, quindi ormai sette mesi fa.

I sostenitori della quarta dose subito si basano soprattutto su alcuni dati: il vaccino attuale, pur non essendo adattato su Omicron, evita nel 50% dei casi l’infezione con Omicron 5 e nell’84% dei casi la malattia severa se la persona ha ricevuto le tre dosi di vaccino.

Iscriviti a Money.it