Roberto Vannacci non ha escluso una sua possibile candidatura alle elezioni europee di giugno: ecco con chi potrebbe presentarsi il generale corteggiato dalla politica.
Roberto Vannacci candidato alle elezioni europee 2024? A pochi mesi dal delicatissimo voto comunitario, con i sovranisti del Vecchio Continente che cercheranno di sfilare i Popolari dall’alleanza con Socialisti e Liberali per dare vita a Bruxelles a una maggioranza di centrodestra, aumentano le voci di una possibile scesa in campo del generale dell’Esercito.
Fino alla scorsa estate il nome di Roberto Vannacci era noto soltanto agli addetti ai lavori: un militare tra i più in vista del nostro Esercito che durante la guerra in Afghanistan è stato a capo della Task Force 45, l’unità militare italiana operante per dieci anni nel travagliato Paese asiatico.
Quando però Vannacci ha pubblico il suo primo libro Il Mondo al Contrario - un’opera autoprodotta -, ecco che si è sollevato un polverone mediatico a causa dei giudizi espressi nei confronti degli omosessuali, delle donne, dei migranti e dei temi ambientali.
Da quel momento il generale è diventato un personaggio pubblico, con il suo libro a lungo in cima alla classifica delle opere più acquistate su Amazon con circa 100.000 copie vendute. Le affermazioni messe nero su bianco sulle pagine di Il Mondo al Contrario però non sono piaciute all’Esercito e al ministro della Difesa Guido Crosetto.
Inizialmente il Vannacci è stato destituito dalla guida dell’Istituto Geografico Militare, per essere poi nominato a capo di Stato Maggiore del Comando delle forze operative terrestri dell’Esercito. Diventato una sorta di simbolo della destra nostrana il cui pensiero non troverebbe spazio nei media del Bepaese, il militare adesso ha ricevuto la notifica dei rilievi disciplinari.
In attesa di prendere servizio presso il suo nuovo incarico - al momento è in licenza per motivi familiari -, Roberto Vannacci è sempre più corteggiato dalla politica tanto che una sua candidatura alle elezioni europee sembrerebbe essere assai probabile.
Roberto Vannacci e le elezioni europee
Come è uscito Il Mondo al Contrario, Forza Nuova ha proposto a Roberto Vannacci la candidatura alle elezioni suppletive a Monza che si sono svolte a ottobre. L’offerta è stata declinata ma la scesa in politica del generale sembrerebbe essere solo rimandata.
“ Resto un soldato ma nulla escludo ” ha dichiarato Vannacci nei giorni scorsi al Corriere della Sera in merito a una sua candidatura alle elezioni europee, con la Lega che da tempo sarebbe in pressing per convincere il militare.
Emblematiche a riguardo sono state le parole di Andrea Crippa, vicesegretario del Carroccio: “Le sue idee sono assolutamente compatibili con il nostro partito”. Le porte della Lega di conseguenza sarebbero non aperte, ma spalancate.
Del resto la Lega è indicata in difficoltà negli ultimi sondaggi politici, con Matteo Salvini che alle elezioni europee di giugno si giocherà una buona fetta del suo futuro politico non solo nel partito, ma anche in Italia e in Europa.
Vannacci così potrebbe essere il candidato di peso della Lega alle elezioni europee, un modo questo per tentare di risollevare il Carroccio che rischia di essere superato dal listone Forza Italia-Noi Moderati-Udc.
Il futuro di Roberto Vannacci allora sarà in politica? Al momento la risposta è negativa, ma il sentore è che oltre a preparare un secondo libro il generale stia pensando seriamente a una possibile candidatura alle europee, con la Lega che sarebbe pronta ad accoglierlo a braccia aperte.
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