La svolta elettrica di Volkswagen porterà a un forte taglio della forza lavoro. È quanto riporta la Frankfurter Allgemeine Zeitung. La misura dovrebbe interessare gli impianti di Hannover e di Emden.
La svolta elettrica di Volkswagen porterà a un forte taglio della forza lavoro. È quanto riporta la Frankfurter Allgemeine Zeitung. In particolare, il potenziamento della divisione elettrica, che richiede un minor utilizzo della componente umana, potrebbe portare la casa tedesca a ridurre la forza lavoro.
Il passaggio all’elettrico, riporta la testata, renderebbe alcuni posti di lavoro ridondanti.
Interessati gli stabilimenti di Hannover e di Emden
In particolare, sarebbero 7 mila le posizioni che nei prossimi anni dovrebbero risultare in eccesso. Gli stabilimenti produttivi interessati sarebbero quelli di Hannover e di Emden (nei due impianti attualmente sono impiegate 22 mila persone).
La riduzione della forza lavoro verrebbe attuata tramite turnover e pre-pensionamenti; ai lavoratori temporanei sarebbero offerti nuovi contratti in Porsche e spostamenti nell’impianto VW di Kassel.
-15% nell’ultimo anno per VW
Con il listino tedesco in calo dello 0,62% a 10.545,14 punti, le azioni Volkswagen arretrano dell’1,39% a 141,8969 euro. Il saldo dell’ultima settimana segna un calo di quasi 4 punti percentuali mentre in un anno le azioni Volkswagen sono scese del 15,2 per cento.
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