Wall Street: i 3 cambi di rating del 2 luglio

I futures sui principali indici americani risultano leggermente negativi rispetto alla chiusura di ieri. A incrementare l’incertezza è, come spesso accade, Donald Trump, che ha minacciato dazi per 4 miliardi di dollari di beni contro l’Unione Europea. Questo accadrà solamente nel caso in cui Bruxelles continuasse ad aiutare Airbus.

Per oggi, abbiamo selezionato tre titoli che oggi hanno subito un cambio nel loro rating.

• Coty: Citi ha abbassato il giudizio sulla società da “neutral” a “sell”, tagliando il target price a 10 dollari dai precedenti 14 dollari. Durante il pre-borsa, le azioni Coty cedono il 2,50%. Graficamente, i corsi si stanno avvicinando al test della media mobile semplice a 200 giorni che, se violata, potrebbe portare i corsi a chiudere i gap compresi tra i 10,84 e i 7,49 dollari. La struttura tecnica del titolo è peggiorata notevolmente ieri, quando i prezzi hanno violato la linea di tendenza che collega i minimi del 26 dicembre 2018 con quelli del 7 febbraio 2019.

• Roku: RBC Capital Markets ha tagliato il rating sulla società a “sector perform” dal precedente “outperform”. Nel pre-market di Wall Street, le azioni Roku cedono il 2,76%. Dopo la violazione della linea di tendenza che collega i minimi del 13 a quelli del 16 maggio 2019, il titolo potrebbe essere diretto verso il supporto dinamico transitante a 72,68 dollari.

• Stryker: la società ha visto abbassare il suo giudizio a “in line” da “outperform” da parte di Evercore ISI. Al contrario, Wells Fargo ha alzato il target price per le azioni Stryker a 228 dollari dai precedenti 219 dollari. Nel pre-borsa, il titolo sta lasciando sul terreno lo 0,53%. Ieri, le quotazioni hanno formato un modello di Hanging man, dalle implicazioni ribassiste, che verrebbe confermato in caso di ritorno da parte delle quotazioni a 204,32 dollari. Eventuali discese verrebbero convalidate anche dall’RSI settato a 14 periodi, il quale evidenzia una divergenza di inversione bearish. I corsi si potrebbero quindi portare verso l’area supportiva di quota 200 dollari.