Ecco le 12 azioni da tenere d’occhio alla fine della correzione del mercato azionario.
Il rally dei titoli tecnologici nel 2023 ha catturato l’attenzione degli investitori di tutto il mondo, mostrando segnali di forza e resilienza. Questa impetuosa crescita ha sollevato domande cruciali: sarà sostenibile nel medio-lungo termine, oppure si profilano nuvole all’orizzonte?
Nel mondo degli investimenti, la capacità di riconoscere le opportunità in momenti di incertezza è il marchio distintivo dei veri esperti. Paul Meeks è un investitore di spicco nel settore tecnologico e sembra possedere una visione lucida e prospettica in questo periodo di turbolenza finanziaria: ecco i 12 titoli tech che sta monitorando e che potrebbe comprare a certe condizioni.
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Strategia sui titoli tech
Paul Meeks è noto per la sua capacità di anticipare i trend nel settore tecnologico.
Attualmente, punta ad un momento preciso: l’acquisto di azioni tech una volta che la fase correttiva avrà esaurito la sua forza.
L’S&P 500 ha dominato gran parte dell’anno grazie alla solidità del settore tecnologico. Tuttavia, agosto ha portato una significativa correzione, segnando la fine di una serie vincente durata cinque mesi. Il Nasdaq Composite, indicatore cruciale del mondo tech, ha seguito la stessa tendenza, registrando un declino superiore all’8% nella prima metà di agosto, parzialmente recuperato nelle settimane successive. Con settembre tradizionalmente debole sul fronte degli investimenti, l’incertezza regna sovrana.
Meeks non è da meno nell’analizzare le potenzialità dell’intelligenza artificiale, vero motore trainante dell’anno. Tuttavia, l’esperto di investimenti mette in luce un aspetto spesso trascurato: i veri beneficiari di questa rivoluzione tecnologica sono una cerchia più ristretta di quanto la maggior parte degli investitori immagini.
Paul Meeks, con la sua esperienza nel settore tecnologico, è dunque pronto a scommettere sul futuro delle azioni tecnologiche, ma con un’importante condizione: aspetterà che la correzione abbia esaurito il suo corso. Nel commentare questa strategia, Meeks ha dichiarato: «Cerco di sfruttare questo ribasso nel settore tecnologico per incrementare le posizioni una volta che la polvere si sarà depositata». La sua fiducia è basata sull’idea che l’ansia attuale degli investitori non sia tanto dovuta a un possibile aumento dei tassi d’interesse da parte della Fed, ma piuttosto alla preoccupazione che la Fed non li riduca nuovamente a breve termine.
E così, Meeks mette sul tavolo una lista di 12 azioni che considera interessanti per un investitore attento.
Selezione titoli nel settore tech e dell’AI
Le 12 azioni nel settore tecnologico che potrebbero rappresentare opportunità interessanti, secondo Meeks, sono colossi come Nvidia, Meta, Alphabet, Amazon, Oracle, Advanced Micro Devices, Microsoft, Arista Networks e Palo Alto Networks. Tuttavia, Meeks non si ferma qui e offre anche alcune scelte «contrarian» in forma di Super Micro Computer, Harmonic ed Extreme Networks.
Nell’elenco spicca Nvidia, colosso del settore dei chip, che, seppur non economico, si presenta con un prezzo ragionevole. Meeks vede in questa azienda un potenziale ulteriore, basandosi sul rapporto prezzo/utile su crescita anziché sul tradizionale PE ratio. Inoltre, nota con attenzione come il prezzo delle azioni sia sceso sia ad agosto che all’inizio di settembre, aprendo interessanti opportunità.
Oltre a Nvidia, Meeks suggerisce Meta e Alphabet, prevedendo una rinascita nel settore della pubblicità digitale, con Alphabet in particolare in vantaggio grazie alle sue capacità nell’intelligenza artificiale.
Amazon, gigante delle tech statunitense, si guadagna un posto speciale nel cuore di Meeks grazie al rilancio del suo settore cloud nel mercato americano. Tuttavia, l’investitore consiglia di attendere l’esito della causa antitrust prima di procedere all’acquisto.
In conclusione, Paul Meeks offre una visione avvincente su quali azioni tech valga la pena tenere d’occhio. Le oscillazioni del mercato, specialmente nell’ambito tecnologico, offrono spesso opportunità d’investimento che richiedono una visione lungimirante.
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