I mercati oggi sono concentrati su 4 temi chiave per gli investitori: cosa c’è da sapere sull’economia e la finanza globali in questa nuova giornata di scambi in Borsa?
I mercati oggi ripartono da 4 temi chiave che stanno monopolizzando l’attenzione degli investitori.
In Asia, la seduta sta per essere archiviata con gli indici cinesi e la piazza di Hong Kong in rialzo, con l’Hang Seng che guadagna più del 2%. Le azioni giapponesi sono salite ai massimi di 34 anni.
Nella notte negli Stati Uniti, il Dow Jones Industrial Average e l’S&P 500 hanno stabilito nuovi massimi storici. Il Nasdaq Composite ad alto contenuto tecnologico è avanzato dello 0,32%. I movimenti degli indici hanno confermato che Wall Street continua nella sua corsa al rialzo.
In attesa dell’apertura delle Borse europee, i mercati oggi puntano i riflettori su 4 temi molto rilevanti per gli scambi.
1. Cina verso il sostegno?
Lunedì il governo cinese si è impegnato ad adottare misure più energiche ed efficaci per sostenere la fiducia dei mercati.
A sollevare ulteriormente il sentiment è stato un rapporto di Bloomberg News secondo cui i politici stavano cercando di mobilitare circa 2 trilioni di yuan (278 miliardi di dollari) per stabilizzare i mercati azionari in crisi del Paese.
La seconda economia più grande del mondo sta affrontando numerose sfide, tra cui una crisi immobiliare sempre più profonda e una domanda dei consumatori debole, che sta alimentando pressioni deflazionistiche. Tutti questi fattori hanno pesato sul mercato azionario nelle ultime settimane, causando svendite.
2. Giappone accomodante
La Banca del Giappone ha mantenuto invariate le impostazioni di politica monetaria ma senza offrire indicazioni chiare sui probabili tempi di una potenziale fine del tasso di interesse negativo. Ha tagliato le previsioni sull’inflazione a breve termine, ma ha rivisto al rialzo le previsioni per l’anno fiscale 2025 dall’1,7% all’1,8%.
La BOJ ha mantenuto il tasso a breve termine al -0,1% e ha lasciato fermi i parametri di controllo della curva dei rendimenti al termine di una riunione di due giorni. La decisione inizialmente ha indebolito lo yen rispetto al dollaro prima di oscillare verso un piccolo guadagno quando gli investitori hanno digerito le implicazioni della decisione.
3. Escalation in Mar Rosso
Lunedì gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno lanciato nuovi attacchi aerei contro otto obiettivi Houthi nello Yemen, l’ultima mossa in uno sforzo alleato per impedire al gruppo di fermare le navi commerciali nel Mar Rosso.
Si è così verificato l’ottavo round di attacchi alleati in 12 giorni che hanno preso di mira un sito di stoccaggio sotterraneo e luoghi collegati alle “capacità missilistiche e di sorveglianza aerea” degli Houthi, hanno affermato i due paesi in una nota insieme ai partner Australia, Bahrein, Canada e Paesi Bassi.
4. Attenzione a questi rischi
I trader hanno ricalibrato le loro aspettative sul primo taglio dei tassi, riportandole verso lo scenario base della Fed che vede un percorso più moderato di riduzione dei costi di finanziamento. Questa visione si allinea con uno scenario in cui l’economia rallenta in modo controllato, evitando l’atterraggio duro o la recessione negli Usa.
Tuttavia, suggerisce un’analisi su Bloomberg permangono rischi che potrebbero facilmente colpire e sconvolgere l’ottimismo del mercato.
Tra questi c’è il potenziale per un altro shock inflazionistico trainato dalle materie prime, considerando il caos che il conflitto del Mar Rosso ha provocato sulle principali rotte marittime. C’è anche la geopolitica, che la maggior parte dei clienti di Goldman Sachs ha indicato come la minaccia maggiore nel 2024 e che include le guerre in Europa e nel Medio Oriente, nonché le tensioni tra Cina e Taiwan.
Al secondo posto nell’indagine di Goldman ci sono le elezioni presidenziali Usa di novembre, con gli investitori che contemplano la potenziale inversione delle principali politiche sul commercio e sulla sicurezza che potrebbe portare a un’altra vittoria di Donald Trump. Le primarie presidenziali repubblicane del New Hampshire di martedì saranno da tenere d’occhio.
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