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Amazon apre 400 librerie fisiche in tutto il mondo?

Simone Micocci

4 Febbraio 2016 - 12:35

Amazon: presto l’azienda americana specializzata nelle vendite online potrebbe aprire 400 librerie fisiche. Gli utenti si sono stancati di acquistare via PC?

Amazon apre 400 librerie fisiche in tutto il mondo?

Amazon è pronto ad aprire dei nuovi negozi fisici in Italia e nel mondo.

No, non si tratta degli store alimentari in cui i clienti potranno prenotare la spesa come si era vociferato qualche mese fa, ma di librerie.

Infatti, secondo le ultime notizie che arrivano dagli USA sembra che Amazon abbia in programma l’apertura di 300 o 400 librerie fisiche, da situare nei centri commerciali di tutto il mondo.

Questa notizia è molto importante, poiché lo sbarco di un colosso come Amazon nel mercato fisico dell’editoria potrebbe avere degli effetti notevoli sulle abitudini dei consumatori. Infatti, chi è abituato ad acquistare un libro su Amazon potrà invece recarsi in una delle librerie fisiche dell’azienda così da sfogliare il prodotto prima di acquistarlo.

Tuttavia, perché un utente che acquista un libro da Amazon on-line e ha dei vantaggi, come quello della consegna immediata, dovrebbe scegliere di cambiare le sue abitudini e recarsi in una delle tante librerie? Perché Amazon ha scelto di aprire delle librerie fisiche? Quali potrebbero essere i suoi guadagni?

Amazon aprirà delle librerie fisiche?

In molti non sanno che Amazon ha già aperto una propria libreria fisica. Si tratta dell’Amazon Book situata nel centro commerciale dell’University Village di Seattle.

A quanto pare questo esperimento ha raggiunto degli ottimi risultati, tanto da aver spinto l’azienda a scegliere di aprire ben 400 librerie fisiche in tutto il mondo.

L’indiscrezione arriva da una fonte autorevole, cioè da Sandeep Mathrani il CEO di Growth Proprties, la società immobiliare che gestisce diversi centri commerciali situati negli USA.

Mathrani ha dichiarato che Amazon intende ripetere l’esperimento vincente fatto dalla Warby Parker e Bonobos, due negozi online specializzati rispettivamente in occhiali e moda maschile, che hanno aperto dei loro punti vendita fisici.

Quindi, anche la nota azienda statunitense proprietaria di uno degli store online più famosi nel mondo ha scelto di seguire questa tendenza, offrendo ai propri clienti un punto di ritrovo in cui prima di acquistare un libro possono anche sfogliarlo. Tuttavia, bisogna precisare che fonti interne all’azienda ancora non hanno confermato questa notizia, quindi al momento si tratta ancora di ipotesi.

Amazon: perché aprire delle librerie fisiche?

Nonostante negli anni passati ci sia stato il “boom” dei negozi online e sempre più utenti scelgono di acquistare comodamente da casa, nell’ultimo periodo questa tendenza si sta leggermente invertendo.

Infatti, alcuni utenti sono restii dall’acquistare online, poiché preferiscono avere un contatto con la merce che acquistano e spesso hanno bisogno di ricevere dei consigli dal commesso.

Per questo motivo Amazon avrebbe scelto di adattarsi alle esigenze del consumatore, proponendogli un nuovo sistema di vendita basato sui propri gusti personali. Infatti, oltre a dare ai clienti la possibilità di sfogliare un libro prima di acquistarlo i commessi delle librerie fisiche di Amazon riusciranno a consigliare al meglio i clienti. In che modo? Questi avranno in dotazione una database dei gusti personali di chi ha già acquistato negli store Amazon online e di conseguenza riusciranno a consigliare i clienti sulle nuove uscite che potrebbero essere di loro interesse.

Tutto questo naturalmente non avrà effetti negativi sul prezzo, che resterà invariato rispetto a quello dei libri venduti online. In questo modo Amazon abbraccerà due tipi di clientele: sia quelle che non amano spostarsi da casa e di conseguenza preferiscono acquistare online sia quelle che invece amano sfogliare un libro prima di comprarlo.

Inoltre chi si sta chiedendo la motivazione per cui Amazon ha scelto di aprire delle librerie fisiche non deve dimenticare che l’azienda è proprietaria di un servizio editoriale, Amazon Publishing, e l’eReader Kindle. Di conseguenza, per Amazon sarà molto più semplice vendere i libri autopubblicati dagli utenti con Publishing ma anche i propri eReader ed eBook.

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