L’indice azionario dell’Eurozona prosegue il rialzo partito dai minimi segnati durante l’ultima decade. La struttura nel breve termine è in confluenza con quella di più lungo periodo suggerendo obiettivi molto ambiziosi al rialzo. Come primo mirino delle forze rialziste il livello statico a 3.440,50 punti
Prosegue in territorio positivo l’indice Eurostoxx 50 che al momento si attesta a 3.190,35 punti con una performance pari allo 0,06%.
Complice del rialzo dei principali indici europei i forti guadagni di Wall Street registrati ieri sera, dopo che Jerome Powell ha affermato che i tassi di interesse Usa sono vicini ad un livello considerato neutrale per l’economia.
A livello grafico i corsi continuano il rimbalzo partito dai minimi segnati nella seduta del 20 novembre a 3.100,77 punti a contatto con la neckline discendente della figura distributiva di lungo periodo che collega i principali minimi segnati durante le ultime sedute di agosto 2017 e durante l’ultima decade di marzo di quest’anno.
Eurostoxx 50, grafico settimanale. Fonte: Bloomberg
Con la seduta di oggi i corsi rompono al rialzo il pattern di consolidamento che si è formato con le sedute di martedì e mercoledì scorsi suggerendo la possibilità di implementare strategie long ai livelli attuali. A supporto di ciò anche la recente rottura della trendline discendente di breve periodo che conta i recenti massimi decrescenti dal top registrato nella seduta del 8 novembre scorso a 3.263,72 punti.
Eurostoxx 50, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
La struttura tecnica, specie nel breve periodo, è analoga agli altri indici azionari europei come il Dax e FTSE Mib, dove tra la fine di ottobre e l’ultima decade di novembre si sono sviluppati per entrambi gli indici azionari delle figure di doppio minimo.
In particolare, il secondo minimo relativo segnato nella seduta del 20 novembre scorso ha inoltre testato il livello supportivo dinamico che collega oltre il minimo registrato di recente durante la seduta del 26 ottobre anche il minimo che risale a fine giugno 2016 a 2.678,27, che a sua volta aveva completato un’altra figura di doppio minimo con quello precedente segnato l’11 febbraio 2016.
Strategie operative sull’indice Eurostoxx 50
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Alla luce della struttura tecnica di lungo periodo in confluenza con le indicazioni emerse dalla recente price action si potrebbero implementare strategie rialziste in linea con il pattern di doppio minimo. In particolare dal momento che già con la seduta di oggi i corsi hanno violato il pattern inside registrato nelle ultime sedute, si potrebbero implementare strategie di natura rialzista alla rottura dei 3.206,58 punti che coinciderebbe anche al massimo segnato nella seduta del 19 novembre. Lo stop loss potrebbe essere collocato a
Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere identificato a 3.340,85 punti livello statico lasciato in eredità dal minimo registrato nella seduta del 27 giugno. Tuttavia, l’obiettivo finale è invece posto a 3.440,50 punti livello resistenziale che conta i massimi segnati durante i mesi di agosto e settembre, oltretutto coincidente il target indicato dalla figura di doppio minimo.
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