Al centro del concept del nuovo logo di Assiteca spiccano la centralità delle persone e del futuro dei piani dell’impresa, che punta a potenziare l’internazionalizzazione mentre si avvicina al suo 40° anniversario, come ricorda Luciano Lucca, presidente e fondatore.
È il gruppo più grande specializzato nel brokeraggio assicurativo e nella gestione dei rischi di impresa Assiteca, che annuncia l’arrivo di un nuovo marchio ad accompagnare un processo strutturato all’insegna del cambiamento e a conferma della centralità che ha l’investimento nel futuro all’interno dei piani dell’azienda.
Si parte da un nuovo logo, che mette in risalto la centralità delle persone in Assiteca - «occupandoci di prevenzione e gestione dei rischi, da sempre poniamo la protezione delle persone al centro del nostro business. Un impegno che abbiamo voluto evidenziare anche attraverso il nuovo logo» dichiara Luciano Lucca, presidente e fondatore di Assiteca, a Adnkronos/Labitalia. «Il processo di innovazione parte dall’esigenza di aggiornare la nostra immagine per meglio rappresentare i valori identitari e la visione prospettica che ci caratterizzano», aggiunge.
Come parte delle caratteristiche fondamentali della comunicazione d’impresa, il logo e il suo significato assumono un ruolo basilare. Nel caso Assiteca, la nuova creatività vede la lettera A diventare «un pittogramma ispirato dalla centralità dell’uomo e costruito attorno a questa iconografia», spiega Lucca, che aggiunge come la rappresentazione ulteriore di una freccia stia a sottolineare «l’orientamento alla crescita e all’innovazione del nostro Gruppo».
Vision e mission aziendali sono ben rappresentate dal neonato logo anche secondo gli stakeholder, che hanno accolto con favore il processo d’innovazione.
Intanto la crescita di Assiteca non accenna a rallentare: 2019 entra nel gruppo Tikehau Capital, rilevante partner finanziario, con l’obiettivo di potenziare il processo di internazionalizzazione entro il 2024, iniziando dalla Francia quanto prima (le sedi in Italia sono oltre 20 e la società è già presente in Svizzera e Spagna).
La realtà, leader nella gestione dei rischi di impresa, si avvicina poi al suo 40° anno di attività, «una storia di successo e grandi soddisfazioni», ricorda il presidente.
Assiteca può vantare il non aver lasciato mai da sole le aziende clienti, soprattutto nel corso del 2020, anno caratterizzato dallo scoppio della pandemia. In un primo momento la società ha, ad esempio, organizzato dei webinar durante i periodi di chiusura delle attività e offerto tutto il suo sostegno anche nella fase di organizzazione e preparazione delle riaperture.
La consulenza è un nodo centrale: i servizi vengono infatti presentati alle società clienti mediante un approccio consulenziale ormai da anni in Assiteca, mentre il Covid ha contributo affinché gli imprenditori comprendessero a pieno la crucialità di una gestione dei rischi integrata, importanza non ancora totalmente riconosciuta nel contesto italiano.
Immancabile un focus potenziato sui rischi informatici, sollevato dalla necessità di aprire all’esterno le reti aziendali per rendere possibile lo smart working - «Siamo stati vicini alle imprese nella compliance, dalla verifica di attuazione dei protocolli Covid all’obiettivo di operare in modo ottimale”, aggiunge Lucca, che conclude raccontando come Assiteca sia stata coinvolta»in attività legate alla gestione finanziaria, per gestire i crediti commerciali e i problemi di liquidità creati dalla pandemia".
In collaborazione con LabItalia/Adnkronos
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