Auto ibride, +33% in Italia da inizio anno

Luca Secondino

06/08/2018

Crescono le auto ibride in Italia: da gennaio 2018 sono state vendute per l’80% del totale 2017.

Auto ibride, +33% in Italia da inizio anno

Anche gli italiani si stanno accorgendo di come in futuro sarà difficile circolare senza un motore elettrico equipaggiato sulla propria auto. Se un’auto completamente a zero emissioni può essere ancora una scelta azzardata a causa dell’elevato costo e delle infrastrutture che ancora non sono distribuite in tutta Italia, le auto elettriche sono sicuramente una scelta più abbordabile.

L’Unione europea delle cooperative Uecoop ha elaborato i dati Unrae in relazione ai cambiamenti climatici e agli investimenti delle maggiori case automobilistiche sul rispetto dell’ambiente ed è emerso che le vendite di auto ibride in Italia stanno crescendo.

Dall’inizio del 2018 si è registrato un aumento del 33,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, una crescita che fa ben sperare sulla sensibilità degli italiani in merito alle emissioni e che assicura all’industria automotive la giusta direzione.

Auto ibride, boom in Italia

Da gennaio sono stati immatricolati 55mila veicoli ibridi, tra privati e flotte aziendali, una cifra che supera l’80% del totale di ibride vendute durante tutto il 2017.

Non sono comprese nel calcolo poi tutte le auto ibride che vengono acquistate usate: secondo i dati del primo semestre, Toyota Auris è l’auto ibrida più cercata in Italia. Molti automobilisti che hanno provato l’ibrido negli scorsi anni, ora vogliono modelli più nuovi e mettono in vendita le loro vecchie ibride di prima o seconda generazione, e un’auto ibrida usata può essere il modo giusto per i più scettici per approcciare alle nuove tecnologie.

Come fa notare la ricerca, l’attenzione verso l’ambiente rientra anche tra i criteri di assegnazione degli appalti in Italia, con punteggi aggiuntivi per chi usa mezzi di trasporto a basso impatto inquinante.

L’Italia verso le auto ibride

L’ibrido è la tecnologia più indicata per il momento storico che stiamo vivendo in Italia: al pari delle alimentazioni a gas, garantisce l’accesso durante i blocchi del traffico e in alcune regioni gode di agevolazioni fiscali sul bollo.

Recentemente oltre al motore benzina ed elettrico, alcune case come Kia e Hyundai stanno lanciando il Diesel ibrido, e presto arriverà anche su alcune tedesche Mercedes e VW. Inoltre, l’ibrido consente diversi livelli di elettrificazione: dalle moderate mild hybrid, che hanno solo un motorino di supporto a quello termico, fino alle plug-in hybrid vere e proprie ricaricabili.

La quota di mercato è ancora di nicchia, con un 5,6% del totale, ma la crescita è evidente. Di questo passo, la previsione è che entro la fine dell’anno le auto ibride raggiungano 80mila immatricolazioni, toccando il record del decennio.

Argomenti

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO