Autocertificazione titolo di studio modello pdf: come si fa e quando serve

Isabella Policarpio

11/01/2021

Compilando il modulo pdf di autocertificazione del titolo di studio non occorre recuperare il documento originale. Ecco quando serve la dichiarazione sostitutiva di diploma o laurea, come si compila e il modello da scaricare.

Autocertificazione titolo di studio modello pdf: come si fa e quando serve

L’autocertificazione, o dichiarazione sostitutiva del titolo di studio, è un metodo pratico e veloce per dichiarare il possesso di un determinato titolo, che sia la laurea o il diploma di scuola superiore.

Grazie all’autocertificazione del titolo di studio, non serve recarsi di persona presso l’ufficio competente e richiedere la copia dei documenti originali.

In genere la dichiarazione sostitutiva è richiesta in occasione dei concorsi pubblici e bandi privati che hanno come requisito di partecipazione l’acquisizione di un determinato grado di istruzione.

Di seguito il modello pdf da scaricare e le istruzioni di compilazione.

Autocertificazione titolo di studio modello pdf da scaricare

Che sia per partecipare ad un concorso pubblico, master, corso di formazione o qualunque altro motivo, questo è il modello pdf da compilare e scaricare per dichiarare il proprio titolo di studio:

Pdf modello autocertificazione di laurea o diploma
Scarica il modello da compilare e firmare

Quando serve l’autocertificazione del titolo di studio

Autocertificare un titolo di studio è un diritto previsto dal D.P.R. n. 445 del 28 dicembre del 2000.

Si tratta di una previsione molto vantaggiosa perché consente di risparmiare tempo e denaro, dato che non sarà necessario recarsi di persona presso l’istituto che ha rilasciato il titolo e chiederne una copia o l’originale.

A titolo meramente esemplificativo, ecco alcune ipotesi in cui si richiede l’autocertificazione del possesso del diploma o della laurea:

  • partecipare ad un concorso pubblico
  • partecipare a corsi di formazione o master post universitario
  • iscrizione al Centro per l’impiego
  • accesso a praticantato o tirocinio post laurea
  • assegnazione/riconoscimento di esoneri o benefici

Come si compila correttamente

Per compilare un’autocertificazione in modo corretto bisogna inserire:

  • i propri dati anagrafici (nome, cognome, anno e luogo di nascita, residenza e domicilio);
  • indicare il titolo di studio che si vuole certificare, il nome dell’istituto dove è stato conseguito, il punteggio/voto conseguito o se ancora in corso;
  • dichiarare di essere consapevole delle sanzioni penali previste dagli articoli 75 e 76 del D.P.R 28/12/00 n. 445 previste in caso di dichiarazioni mendaci o non veritiere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 47 del citato D.P.R. 445/2000;
  • data e firma autografa.

Se l’autocertificazione del titolo di studio deve essere spedita tramite raccomandata a/r, via email o fax, sarà anche necessario allegare la copia del documento d’identità, per consentire l’identificazione del dichiarante.

Ricordiamo che quanto dichiarato nell’autocertificazione è sottoposto al controllo della Pubblica Amministrazione e chi dichiara il falso può subire pesanti sanzioni.

Il titolo di studio deve essere vero

La dichiarazione sostitutiva è un documento ufficiale e non deve contenere informazioni false o inesatte.

Chi dichiara titoli di studio non acquisiti non solo rischia l’esclusione dal concorso a cui vuole partecipare o ha partecipato, ma anche le ben più gravi sanzioni previste dall’articolo 483 del Codice penale, ovvero “Falsità ideologica commessa dal privato cittadino in atto pubblico”:

“Chiunque attesta falsamente al pubblico ufficiale, in un atto pubblico, fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a due anni.
Se si tratta di false attestazioni in atti dello stato civile [449], la reclusione non può essere inferiore a tre mesi.”

Come deve essere la firma

Una volta compilato, il figlio deve essere firmato di pugno dal dichiarante. La firma deve essere chiara e leggibile, non serve l’autenticazione e non deve necessariamente avvenire davanti all’Ente a cui si consegna il modulo. Inoltre non sono previsti bolli o altre spese burocratiche.

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